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    (volevo mandarlo il 10 aprile, sia per la "nascita" di Tohka, sia perché l'anime lo fanno sempre il 10 aprile... ma ho avuto problemi, non ho potuto)

    "Cap.1 - Princess."



    Mi svegliai e notai Kotori saltare sul mio stomaco.
    "Cappuccetto Rosso, Cappuccetto Rosso, oh dolce coniglietto, se non te ne andrai, la mia preda sarai."
    Senza%20titolo%201977_20240410232702

    Kotori scappò, mi alzai e la trovai in soggiorno dietro il divano, le accarezzai la testa.
    "Non c'è luna piena, non mi trasformerò in lupo. Su, siediti, che preparo la colazione.
    Kotori accese la TV.

    <<un “terremoto spaziale”, ossia la vibrazione dello spazio stesso in una certa zona. Era un termine generico attribuito ad esplosioni, scosse, sparizioni e simili che accadono per ragioni sconosciute in tempi e spazi casuali. Erano fenomeni incomprensibili, come i capricci di un gigantesco mostro, che distrugge senza un valido motivo. Il primo evento di questo tipo avvenne circa 30 anni fa. Avvenne nel mezzo dell'Eurasia – la zona che un tempo conteneva paesi come Unione Sovietica, Cina e Mongolia. Questi sparirono in quella singola notte. Si contarono circa 150 milioni di morti. Fu la più grande catastrofe della storia
    dell'umanità. Tutt'ora, queste catastrofi avvengono senza un'apparente motivo.>>

    "Certo che accadono più spesso ultimamente…"
    "Potremo esser costretti a cambiare i nostri piani." (Kotori)

    Preparai l'okonomiyaki, notai che stava mangiando un lecca-lecca e si sedette a tavola, finii di mangiarla e fece colazione.
    "Kotori, oggi non c'è la cerimonia d'apertura delle medie?"
    "Sì! E anche il tuo primo giorno di scuola, vero? Allora, mangiamo fuori, onii-chan!" (Kotori)
    "Con tutti i spaziomoti che ci sono? No, troppo pericoloso!"
    "Andiamo in quel ristorante per famiglie! Voglio mangiare il Deluxe Kids!" (Kotori)
    "Kotori!"
    "È una promessa! Devi esserci anche se arriva un
    terremoto, o scoppia un incendio, o uno spaziomoto o se il ristorante viene occupato dai terroristi!” (Kotori)
    “Troppa tv fa male ai bambini… verrò, anche se dovesse crollare il mondo, ok?!"

    L'accompagnai a scuola e me andai, fortunatamente arrivai in tempo ed entrai. Il prof mi presentò e scrissi il mio nome.
    五 (itsu)
    河 (ka)
    マルコ (Marco)

    "Itsuka Marco, piacere di conoscervi. Mi piacciono i libri, gli animali… hm, ho una sorellina. Tutto qui."
    Mi andai a sedere, allora di pranzo, una ragazza albina mi fissò, pare che fosse il genio della classe.

    "Non ti ricordi di me? Sono Tobiichi Origami…"
    Si sedette al banco accanto al mio.

    All'improvviso, l'allarme di uno spaziomoto, ogni studente fu portato in un bunker usato per questo spaziomoto, solo Origami non entrò. Corsi in strada, ma alla scuola di Kotori, lei non c'era. Corsi in strada, cercai al ristorante per famiglie… nulla, non si trovava. Tante persone volavano in cielo, poi una specie di bolla nera distrusse palazzi e dintorni, per fortuna mi sfiorò di poco. Quando l'esplosione scomparve, cercai Kotori ma in mezzo alle macerie trovai una ragazza vestita di viola, mi vide e lanciò un raggio viola dalla spada, colpì le zone dietro di me.

    "Anche tu vuoi uccidermi?" (Princess)
    "Ma chi ti conosce?!"
    "Cosa?" (Princess)
    "Sei tu che mi hai attaccato, non ti conosco, perché dovrei attaccare qualcuno che non conosco?!"

    Tante ragazze che volavano in cielo, le hanno sparato contro dei missili, ma lei creò una barriera, poi saltò verso di loro e distrusse quei missili con la spada. Una di loro atterrò, Origami, si lanciò contro di lei con una spada laser. L'attacco delle 2 creò una forte esplosione.

    - Perché Origami sta combattendo con quella ragazza nello stile di Star Wars?! …Giusto per sapere, il loro combattimento non porterà all'estinzione del Giappone, giusto?

    ***


    Poi tutto fu luminoso, aprii gli occhi, una donna mi stava tenendo le palpebre aperte con le dita, puntandomi negli occhi una piccola torcia.
    “...Nn? Si è svegliato.”
    Disse la donna con le occhiaie.

    "...Ehm… chi sei?"
    "Reine Murasame, analista capo. Non sono un dottore, ma posso occuparmi del 1º soccorso. Ti trovi sulla Fraxinus."
    VideoCapture_20240411-144945

    "Sono Takimoto Marco…"
    Mi aggrappai alle sue spalle.
    "Dove quel coniglio della mia sorellina?! È timida, ha facilmente paura, insomma si comporta come un coniglio indifeso!"

    "Calmati, il comandante risponderà alle tue domande." (Reine)
    "Comandante? Dove diavolo sono, su una nave?!"

    Reine si trascinò verso quella che sembrava l'entrata. Inciampò subito dopo e batté la testa sul muro.
    "...."
    "O-Ohi, stai più male tu… Dovresti smetterla di lavorare troppo, hai dormito?"

    [3] (alzò 3 dita)
    "30 anni che non dormo…" (Reine)
    Prese una scatola di pillole, la aprì e si mise tutte le pillole in bocca come se le stesse bevendo.

    ".......................... Sono vitamine?"
    - Esattamente, chi è questa pazza?!

    "Perché? No, sonniferi." (Reine)
    "Vuoi crepare?!"
    "Non mi fanno nulla." (Reine)
    "Che problemi hai?!"
    "Sono buone e dolci." (Reine)
    "Fatti visitare da un vero dottore!"

    La seguii, con tanto di occhi °-°, nonostante camminò come uno zombie, mi portò in una stanza grande, con un tizio biondo androgino.
    "Sono il vice comandante, Kannazuki Kyohei."
    VideoCapture_20240411-150157

    "Benvenuto sulla Ratatoskr, sono la comandante." (Kotori)
    VideoCapture_20240411-190705

    "..................hm?!"
    "Questa cosa che vedi sullo schermo è uno Spirito, ed è scomparsa. Se l'esplosione fosse stata anche solo un po' più potente, saresti stato spazzato via al'istante. Perché mi guardi con quei occhi (°-°)? Il comandante in perona ti sta spiegando le cose. Dovresti esser onorato e piangere per un tale onore. Ti concederò l'onore di leccarmi i piedi." (Kotori)
    Kannazuki si avvicinò, Kotori lo picchiò e lui svenne felicemente.

    "Kotori, sei alle medie, quindi, comprendo che sei in una parte della tua vita in cui sei confusa e sei nella tua fase Chunnybio. Non preoccuparti, ti aiuterò a far passare questa fase ribelle e bizzarra. Non preoccuparti, non è un ambiente adatto per una bambina, e quel tizio è il nemico delle bambine. Ci penso io."
    "Non sono in nessuna fase! Non credevo che potessi diventare un idiota… Comunque, che cavolo ci facevi in giro dopo che l'allarme era scattato? Sei scemo? Volevi morire?”

    Le diedi un colpo di karate in testa.
    "Quando è scattato l'allarme, ti ho cercato a scuola, mi hanno detto che non c'eri e ti ho cercato ovunque. Aaah, mi chiedo quanto durerà questa fase: ribelle, tsundere, chunnibyo…."

    "Attualmente ci troviamo 15.000m sopra Tenguu City. Per puro caso, stiamo sorvolando la zona sopra il ristorante dove dovevamo incontrarci. Già, siamo su un'aeronave." (Kotori)
    "Puro caso, eh?"
    "Gli spaziomoto sono causati dagli Spiriti che arrivano sulla Terra. Loro sono l'AST, come avrai capito, combattono contro gli Spiriti, per ucciderli. Esiste un altro modo per sconfiggere gli Spiriti, richiede il tuo aiuto. Il tuo allenamento inizierà dom-" (Kotori)
    "Rifiuto."
    "Non puoi, ti è permesso solo rispondere "Sì!"." (Kotori)
    "No."
    "Lo farai. L'altra cosa è: interagire con gli spiriti. – Noi siamo il 'Ratatoskr'. Un'organizzazione creata con lo scopo di risolvere il problema degli spaziomoti senza l'uso della violenza. Per risolvere questo problema, è un'organizzazione che non potrebbe esistere senza di te, perché sei speciale.” (Kotori)
    "Dimmi la verità, ti hanno drogata o ti hanno minacciato? La tua fase da Chunnibyo sta esagerando. Forse tra voi compagni avete fatto una sfida e-"
    "È tutto vero. La soluzione è che devi far innamorare lo Spirito di te, vai ad un appuntamento… se mostri la bellezza di questo mondo, non lo vorrà distruggere." (Kotori)

    - È seria? Nessuno dice nulla, quindi è seria? Ovvio che no, giusto? Dev'esserci qualcosa che non va!!

    ***


    Il giorno dopo, la prof presentò la nuova coordinatrice, era Reine.
    "Sono Murasame Reine, insegno fisica. Felice di cono-"
    Svenne.

    - Mi capitasse una cosa normale, per una volta…

    Allora di pranzo, Origami mi tirò la mano sotto gli occhi di tutti, mi ha portato sul tetto.
    "Ieri, perché eri in un luogo del genere?”
    "Credevo che la mia sorellina fosse ancora a scuola, ma per fortuna era nascosta."
    "Capisco, bene. Ieri, tu mi hai vista." (Origami)
    "Manterrò il segreto."
    "Inoltre, non si tratta solo di me – tutto quello che hai visto e sentito ieri, sarebbe meglio se te ne dimenticassi.” (Origami)
    "Sì, già dimenticato. Hm, è cattiva?"
    "Devo eliminarla. 5 anni fa, i miei genitori sono morti a causa di uno spirito." (Origami)
    "Ok, manterrò anche questo segreto."

    Me ne andai e notai Reine "zombie", la seguii e mi portò nell'aula di fisica, c'era anche Kotori.
    "Salti scuola con la scusa del capo?"
    "No, ho preso tutte le precauzioni! Iniziamo il tuo allenamento!" (Kotori)
    "Mar, guarda sul pc." (Reine)
    "[Mar], hai detto…"
    "Adesso, cominciamo subito la tort... *cough**cough* l'allenamento." (Kotori)
    "Devi abituarti alle ragazze, tenere conversazioni con loro, falle sentire a loro agio…" (Reine)
    "Sì, con le ragazze, me la cavo… ma che avete in mente?"

    Sullo schermo apparve la
    scritta 'Ratatoskr', insieme a una canzoncina allegra, apparvero in ordine alcune belle ragazze con i capelli dai colori vivaci, e poi un logo: 'Fall in love, my little Marco'.
    "È un date sim." (Kotori)
    "Quanti anni hai?! Ci sono giochi non adatti ai bambini!"
    "Piantala di strillare, gioca!" (Kotori)
    "Stammi a sentire! Sei solo una bambina ed io tuo fratello magg-"
    "Mar, guarda lo schermo. È un 15+." (Reine)

    Premetti 'play'.
    [Tra i mondi, esistono degli organismi, portatori di distruzione. Non si conosce la loro origine e il motivo della loro esistenza, quando appaiono nel nostro mondo, provocano dei sismi spaziali, che causano ingenti danni all'area circostante. Contromisure: difesa armata e sterminio. Tuttavia è difficile-]

    "Quanto dura il discorso? Mi sono rotto, me ne posso andare?"
    "Non fare il bambino." (Kotori)
    "°-° Voglio ricordarti che sei una bambina?"

    <<buongiorno, Onii-chan. Sono io, Ririko. Sembra che le cose si stiano mettendo male, ma so che tu ce la farai!>>
    <<non vuoi uccidere o ferire gli Spiriti? Ci potrebbero esser dei sismi spaziali se li lasci dove sono.>>
    <<perché non li convinciamo? Dobbiamo far apprezzare questo mondo!>>
    <<questo significa… che devi darle un appuntamento! Fai innamorare lo spirito! Questa è la tua missione!>>
    (x3)

    "La bambina somiglia a Kotori, ma… non puoi esser un angioletto come quella bambina?"
    "Taci!" (Kotori)

    [Ririko stava ballando sullo stomaco di suo fratello, mentre lui dormiva.]

    [1 - “Buon giorno. Ti amo Ririko”. - abbraccio amorevolmente mia
    sorella.
    [2 - “Sono sveglio. O meglio, mi hai completamente svegliato.” - sbatto
    mia sorella sul letto.
    [3 - “Ti ho presa finalmente, idiota!” - afferro la gamba sopra di me, e le faccio uno spezza caviglie
    ]

    "Ohi, la prima è da lolicon. Chi l'ha scritta, quel Kannazuki? La 2, è da folli. La 3, non capisce nulla. Chi diavolo le ha scritte?! Non avete mai avuto una ragazza o una sorella?! Perfino un I.A sarebbe più sveglia…"
    "Continua e taci!"
    "No! …..scusami, 3…"

    [|3 - “Ti ho presa finalmente, idiota!” - afferro la gamba sopra di me, e le faccio uno spezza caviglie| Hai rotto le ossa a tua sorella e l'hai portata in ospedale, poi sei finito in carcere per aggressione ad un minore]
    [Punti: 0]


    "Facciamo così, se Mar sbaglia, anche noi riceveremo una punizione. Ogni volta che sbagli, mi toglierò un vestito." (Reine)
    Si tolse il camice bianco.

    - Perché è così disponibile a volermi aiutare?

    Cambio scena, la professoressa inciampò sul nulla e cadde in modo tale che la faccia del protagonista fu sbattuta sul suo petto.
    [1 - “Dopo questo professoressa... io credo di amarla.” - l'abbraccio
    gentilmente.]
    [2- “L-la dea delle tette!” - le tocco il seno.]
    [3 - “Adesso!” - la blocco con una presa di sottomissione
    .]

    "1."

    [Punti: -50]
    "?? Che cavolo!"
    Reine si tolse il reggiseno.

    <<prima che vada nello spazio, devo dirti una cosa. Riguarda l'allenamento per far innamorare gli spiriti, avrei dovuto aiutarti, ma… prima che me ne accorgessi… Onii-chan, potresti vedermi in modo diverso?>>

    "Hm!? Sei una bambina, maledizione! Quale idiota lascerebbe andare una minorenne sullo spazio? Perché dovrei vedere una bambina come una ragazza!? Autori di merda!"
    "Gioca e basta, è per questo che sei vergine!" (Kotori)
    "Quelli sono affari miei, almeno gli amici li hai?!"
    "Stai zitto!" (Kotori)
    "Continua." (Reine)

    [1 - Certo]
    [2 - non posso farlo]
    [3 - non sono interessato alle donne
    ]

    "Questi giochi bluff sono stupidi, che succede se premo 2, eh? La 3 la sceglierebbe un pervetito!"

    Alla fine di tutto, spuntò [Hai perso]

    ***


    Il giorno dopo, a scuola, Reine mi mise un auricolare invisibile.
    "Farai pratica adesso."
    "Meglio iniziare con Tama-sensei." (Reine)
    "È una loli! Assolutamente no!"

    Loro 2 se ne andarono e Tama mi spuntò da dietro.
    "Di cosa vuoi parlarmi?" (Tama)

    - Addio reputazione…

    [Mi senti?] (Reine)

    Annuii.
    "Tama-chan, sei molto carina."
    "Hm, sono lusingata." (Tama)
    "Sei dannatamente carina, ogni volta che seguo le lezioni in realtà guardo te! Non m'interessa la differenza di età e altezza, sei dannatamente carina!"

    [Ti sei ripetuto, baka!] (Kotori)

    "Non potrebbe funzionare tra noi, sono felice di conoscere i tuoi-" (Tama)

    Le alzai il mento, mi avvicinai il viso.
    "Non sono abbastanza per te? Voglio andare oltre con te…"

    Mi prese la mano destra.
    "Oltre? Quando avrai l'età per sposarti, avrò 30 anni. Vuoi conoscere i miei genitori? Voglio aver 2 figli, con un anno di differenza. Non cambierò, nemmeno dopo il lavoro…" (Tama)

    "Matrimonio? Aspetta… io, era uno scherzo, lo sai? Pensi che m'interessa una loli?"
    Mi voltai e me ne andai.

    [Sono state frasi troppo efficaci.] (Reine)

    Poi mi scontrai con Origami e cadde, si chiuse subito le gambe e l'aiutai ad alzarsi.
    "Origami-chan, sei davvero bellissima!"
    "Capisco." (Origami)
    "Sei fidanzata?"
    "No." (Origami)
    "Com'è possibile? Sei molto affascinante, insomma, una ragazza sexy come te come minimo avrebbe un harem… Hm, ho notato che annusi la mia tuta quando lascio la palestra."
    "Sì, è vero." (Origami)
    "Vuoi uscire con me?"
    "Non mi dispiacerebbe." (Origami)
    "Sei sempre così diretta?"
    "Sì." (Origami)

    Poi suonò l'allarme dello spaziomoto, Origami se ne andò e Kotori mi diede le coordinate, dove lo Spirito si trovava in una classe della mia scuola, andai in quella direzione.

    "Farla innamorare di me, eh? Una passeggiata."
    Ghignai e andai nella mia classe, mi notò e lanciò uno sfascio di luce con il braccio, mi evitò di poco.

    "Chi sei?"

    [Ecco le scelte:
    1) “Sono Itsuka Marco. Sono qui per salvarti!”
    2) “Sono solo un passante indifeso, per favore non uccidermi!”
    3) “Prima di chiedere il nome di qualcuno, dovresti dire il tuo.”
    Via alle votazioni! - Uh, tutti hanno scelto la 3.
    ]

    "Sono il ragazzo che hai incontrato quella volta… Mi chiamo Takimoto Marco. Questa è una scuola e sei nella mia classe, quello in fondo alla classe è il mio banco…"

    Si avvicinò e mi alzò la frangia con forza.
    "Vuoi attaccarmi alle spalle alla prima
    occasione?" (Princess)
    "Non mi permetterei… Pensi che gli umani siano cattivi?"
    "Gli umani che ho incontrato mi vogliono uccidere." (Princess)
    "Io no."
    "Perché sei qui?" (Princess)

    [Altre scelte:
    1) “Ovviamente, sono qui per incontrarti.”
    2) “Non credo che importi comunque, no?”
    3) “Pura coincidenza
    .”]

    [Hanno scelto la 1!] (Kotori)

    "Coincidenza…"

    [Baka! Altre scelte:
    1) “Mi incuriosisci.”
    2) “Per fare l'amore con te.”
    3) “Devo chiederti una cosa
    .”]

    [Hanno scelto la 2!] (Kotori)

    "Volevo incontrarti di nuovo, per parlarti meglio. Mi dispiace che gli umani ti odiano, ma io no. Non so perché sei triste, ma per qualsiasi cosa, sono qui per ascoltarti e aiutarti!"
    Mi sedetti a terra, con gambe incrociate.

    "Marco, vero? Mi ascolterai?" (Princess)
    "Sì! È una promessa!"
    "Davvero?" (Princess)
    "Yes!"
    "Davvero, davvero?" (Princess)
    "Sì…"

    Si toccò i capelli, poi si alzò tirando su
    col naso, come se piangesse, girandosi di spalle, incrociò le braccia.
    “ – Hmpf. Stai solo cercando di ingannarmi con quelle parole. Baka, baka."

    Sorrisi.
    "Aaah, sei tsundere. Non ti avrei già attaccato alle spalle tutte le volte che ne ho avuto la possibilità?"

    "“Non so che obiettivo tu abbia, ma sei il primo umano con cui ho una vera
    conversazione… Potresti tornarmi utile per ottenere più informazioni su questo mondo.” (Princess)
    "Come ti chiami?"
    "Non ho un nome. Come vorresti chiamarmi?" (Princess)

    [Aspetta, Marco! Tutti quanti! Pensate subito ad un nome per lei e mandatelo al mio terminale.]
    [Ahem... Kawagoe! Misako non è il nome di una delle tue ex-mogli
    ?] (Kotori)
    [Scusa, non mi è venuto in mente nient'altro…]
    [...Cavolo, vediamo... Urarakane? Mikimoto, come si pronuncia questo?] (Kotori)
    [Clarabel!]
    [Da oggi in poi ti proibisco di avere figli in alcun modo!] (Kotori)
    [Mi dispiace! Mio figlio più grande è già alle elementari!]
    [Il più grande?] (Kotori)
    [Sì! Ne ho 3!]
    [Nomi?] (Kotori)
    [In ordine decrescente, Pureblue, Fullmonty, Seraphim!]
    [Cambia loro nome entro una settimana, e poi spostali in una scuola di un altro quartiere
    .] (Kotori)
    [Fino a questo punto!?]
    [Pensa ai sentimenti di quei bambini che si ritrovano quei nomi, idiota
    .] (Kotori)
    [Va bene! Ultimamente lo fanno tutti!]

    - Sono tutti terribilmente tristi… quei 3 nomi non si danno ai cavalli?

    ["Tome"! Marco, prova con questo!]

    "... Ci siamo incontrati ieri, uh…"
    Mi avvicinai alla lavagna e scrissi: 十香.

    Si avvicinò incuriosita e lo scrisse con dito.
    "Come si legge?"
    "Tohka."
    "Hm… Tohka. È il mio nome, non è fantastico?"
    "Sì, è un bellissimo nome."
    "Marco." (Tohka)
    "Uh, Tohka."

    All'improvviso, ci fu una forte esplosione ed esploso il tetto, spuntarono Origami e le altre AST, iniziarono a sparare.

    "Vattene, altrimenti ti uccideranno." (Tohka)
    "Usi la barriera, quindi siamo tranquilli. Non volevi parlarmi?"

    [Baka!] (Kotori)

    AST continuava sparare, fortunatamente Tohka aveva la barriera attiva.
    "Tohka, chi sei?"
    "Non posso farci niente. Non ricordo quanto tempo fa è stato, ma all'improvviso sono nata lì. I miei ricordi sono vaghi. Non ho la minima idea di che essere io sia. Sono apparsa all'improvviso in questo mondo, quelle
    mecha mecha stavano già volando in cielo." (Tohka)
    "Va bene, ho capito, ha senso."

    [Il suo umore è +70!] (Kotori)

    "Tohka, verrei ad un appuntamento con me?"
    "Che cos'è?" (Tohka)
    "Usciamo insieme, non uccidi nessuno, ti faccio conoscere cosa diverte le persone, i vari cibi, ecc…"

    Origami arrivò in picchiata, usò la spada laser, si mise davanti a me, Tohka mi guardò, poi conficcò il tacco nel pavimento
    "Signore della distruzione: 'Sandalphon'!"
    Sconfisse facilmente Origami, lei se ne andò e Origami fu portata via con un aereo, bendata e legata al lettino.
     
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    "Cap.2 - appuntamento."



    Passeggiai per fare la spesa, incontrai Tohka sulle macerie.
    "Ce ne hai messo di tempo! Baka, baka! Facciamo questo "appuntamento"! Appuntamento!" (Tohka)
    "Guarda quella ragazza, riesci a cambiare uniforme?"

    Tohka guardò una scolara, brillò e copiò la sua uniforme, la portai in una panineria. I fiocchi si sono mossi come fosse la coda di un cane, ogni negozio di mangiare, era felice e mangiò.
    "Questo è un appuntamento?" (Tohka)
    "Il cibo non è un appuntamento…"
    "Perché!?" (Tohka)
    "......"
    "Hm? Cosa sono tutte queste persone? Vogliono attaccarmi?!" (Tohka)
    "No, stanno andando a lavoro o scuola… per farla semplice, una città non esiste senza persone…"

    Abbiamo visto un bambino buttare la spazzatura nel cestino e la madre gli accarezzò la testa, anche Tohka lo copiò e le accarezzai la testa. Andammo a mangiare qualsiasi tipi di cibi dolci, salati e semi piccanti. Notai che Origami ci stava stalkerando, ma finsi di non vederla.
    "Cos'è successo ieri?"
    "Hanno continuato a spararmi, poi sono scomparsa. Sono andata in un altro mondo, buio, mi sono addormentata. Vengo svegliata con la forza e mi trovo qui, non lo comando io." (Tohka)
    "Hm-hm. Quindi oggi, è possibile che ti sei svegliata di tua volontà, per venire all'appuntamento con me?"

    Tohka voltò il viso, arrossì, continuò a mangiare.

    ***


    Reine e Kotori stavano mangiando lì vicino.
    "Scusa se è una domanda un po' strana, ma Kotori, perché hai scelto lui per negoziare con gli spiriti?" (Reine)
    "...non lo dirai a nessuno?" (Kotori)
    "Prometto." (Reine)
    "In verità, io e mio fratello non abbiamo nessun legame di sangue. Infatti, il suo nome completo è: Takimoto Marco. È uno scenario super perfetto per un galge." (Kotori)
    "...hm?" (Reine)
    "È per questo che ti voglio bene." (Kotori)
    "...." (Reine)
    "Lui è figlio unico e orfano. 5 anni fa, i miei genitori lo presero come babysitter, si sono incontrati al supermarket. Lo chiamai sempre "onii-chan", i miei genitori acconsentirono e anche lui. Ha chiesto di prendere il nostro cognome, non so perché, è così…" (Kotori)
    "Non ho chiesto questo." (Reine)

    All'improvviso, Kotori sputò tutto il succo in faccia a Reine, poi indicò tremante una cosa.

    ***


    Io e Tohka siamo entrati in un locale di lusso, ci siamo seduti dietro una donna coi capelli argentati. La donna si alza, si allontanò e arrivò una cameriera, mi guardò, notai che tutte le persone nel ristorante erano quelli che avevo visto sull'aeronave, Reine ci diede il menù.
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    "Cosa devo fare?" (Tohka)
    "Si chiama 'menù', puoi scegliere cosa mangiare e bere da questo libricino."
    "Hm… voglio mangiare pane ai funghi! Voglio mangiarlo di nuovo…Che cosa aveva quella polvere... dava dipendenza... se venisse avventatamente rilasciata nel mondo i risultati sarebbero catastrofici, le persone comincerebbero ad andare in crisi d'astinenza e inizierebbero sicuramente delle guerre per i funghi." (Tohka)
    "In fatto di cibo, i paroloni li capisci."

    "Avete deciso?"
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    Sospirai pesantemente, misi la mano in faccia e Kotori portò il menù speciale: pollo, torta a 4 piani, bistecche, pesce, spaghetti, ecc. Mangiò tutto velocemente.
    "Ohi, ohi… quand'è stata l'ultima volta che hai mangiato…"

    Reine mi diede lo scontrino, c'era scritto: 'Noi ti daremo una mano, continua l'appuntamento normalmente'.
    Presi il cellulare e scrissi: [Sembri una dea con questo vestito, sei bellissima!]

    Vidi che leggermente arrossì, poi Kotori si avvicinò e mi diede un foglio.
    "Questo è un biglietto per la lotteria del distretto commerciale. Usciti da qui,
    prendete la strada sulla destra e raggiungerete il luogo dell'estrazione."
    "Senti un po'..."
    "...mh? Vuoi andarci?" (Tohka)
    "Andiamo…"
    "Yay!" (Tohka)

    Siamo usciti e abbiamo attraversato un ponte, c'erano tanti padiglioni. Siamo entrati e sono piovuti coriandoli.
    "Congratulazioni, siete i nostri 100.000 visitatori! Vi offriamo un servizio speciale: un all-you-can-eat gratuito!"

    "Tutto questo è terribilmente triste…"
    Sospirai.

    Tohka mangiò tutto.
    "Non ti stai diver-"
    "Mi sto divertendo! Ahah…aaah…"

    Siamo andati al gioco della fortuna, stavolta c'era un vecchio, fece girare la ruota e uscì un pallino rosso.
    "Congratulazioni, 1º premio! È un biglietto per 2 per Dreamland!"
    "..........."

    A qualche km di distanza, c'era un piccolo castello occidentale con la scritta Dreamland, ma: 'Riposo 2 ore 4000 yen - Notte 8000 yen'.
    "Che stronzi! Andiamo da un'altra parte."
    "Eh? Io voglio entrarci!" (Tohka)
    "Assolutamente no!"

    Le presi la mano e la portai ad un vero parco giochi, siamo andati in tutte le giostre e mangiammo tutto quello che c'era, poi abbiamo continuato a camminare con le mani unite. Poi siamo andati in una salagiochi, voleva una specie di cuscino marrone e glielo preso. Si fece tramonto, siamo andati in un parco.
    "Questo mondo è così bello… ora capisco perché i mecha mi vogliono uccidere, perché con la mia comparsa distruggo sempre qualcosa di prezioso, sarebbe un bene se io non fossi qui." (Tohka)

    Le strinsi la mano.
    "Mi sono divertito con te, oggi. Se non hai un posto dove stare, puoi venir a casa mia, sono un ottimo cuoco! Non m'interessa quello che pensano l'AST di te, ma sei una ragazza incredibile. Ti ringrazio davvero per questa giornata! È raro che mi diverto…"
    Notai una luce tra gli alberi, spinsi Tohka di lato e un grosso buco mi colpì lo stomaco.

    ".......Se fossi rimasto accanto a me, allora forse poteva funzionare. Sarebbe stato difficile e pieno d'ostacoli, ma insieme ce l'avremo fatta. Alla fine, questo mondo non mi accetta." (Tohka)

    Fece apparire la sua armatura, distrusse il trono e si unì alla spada, creando una spada più grande.
    "COME HAI OSATO, COME HAI OSATO, COME HAI OSATO, COME HAI OSATO, COME HAI OSATO, COME HAI OSATO! L'HAI UCCISO!" (Tohka)
    Tagliò la montagna in 2, si scontrò contro Origami.

    ***


    Mi alzai di scatto e mi toccai la testa.
    "Che palle, proprio Origami doveva spararmi?"

    Usai le sbarre per saltare, ero letteralmente nel vuoto, Tohka volò da me e mi prese a volo.
    "Marco, ma come…" (Tohka)
    "A dopo le spiegazioni, ok?!"
    "*sigh* Marco *sigh*!" (Tohka)
    "Ohi, questa spada è andata fuori controllo."
    "D-Devo rilasciarla da qualche parte." (Tohka)

    La strinsi a me con la mano destra, con l'altra le toccai il viso e la baciai, la spada venne distrutta, i vestiti scoprirono e lei rimase nuda, atterrammo.
    "...Stammi vicino o mi vedranno tutti…" (Tohka)
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    "................Q-Questo è un colpo critico!"
    "Marco… andremo ancora ad un appuntamento?" (Tohka)
    "Sì!"

    ***


    Il giorno dopo, andai a scuola e Origami camminò a passo svelto verso di me.
    "Mi dispiace. Nonostante non sia qualcosa che possa essere risolto solo con delle scuse.”
    "Ohi, questo può esser fraintedibile."

    Mi tirò la cravatta.
    "Non mi tradire."

    Tutti ci fissavano per tutto il tempo, Origami mi fissò per tutto il tempo, ho dovuto voltarmi verso la finestra per non guardare nessuno. Entrò Tama e fece entrare la nuova studentessa, ovviamente, io e Origami eravamo sorpresi, soprattutto Origami.
    "Allo stesso tempo Shidou e Origami rimasero a bocca aperta, scrisse il nome con il gesso alla lavagna.
    “Da oggi mi trasferirò in questa classe, il mio nome è Yatogami Tohka. Piacere di conoscervi. Oh? Marco, mi sei mancato!"
    Saltellò verso di me.

    "Tohka? Il cognome, chi l'ha scelto?"
    "La donna assonnata." (Tohka)
    "Ah, Reine."
    "Ahh, non è che ti sei sentito solo mentre non c'ero?” (Tohka)
    "Ohi, i doppi sensi!"
    "Ma eri tu che mi venivi dietro con così tanta insistenza fino a poco tempo fa. Era la mia prima volta.” (Tohka)
    "Roooooooooooo! Non dirlo in questo modo!"

    Tutti mi fissavano, chi per lo shock, chi per interesse, chi gelosia ecc. La prof cercò un posto per lei, Tohka lanciò uno sguardo tagliente alla ragazza seduta accanto a me, al lato
    opposto a quello di Origami, la ragazza scappò dalla classe e si sedette accanto a me. Per l'ora di pranzo, Tohka aprì la porta con la forza.
    "Ho fatto queste cose chiamate biscotti! Umu, mi hanno insegnato le altre ragazze. Li ho fatti io, quindi assaggiali!"

    Lo stavo mangiando, ma qualcuno lanciò la forchetta come una freccia, trafisse il biscotto e fu conficcato al muro, letteralmente mi sono vista la forchetta sfiorare la bocca. Entrò Origami e portò gli stessi biscotti.
    "Marco mangerà i miei biscotti!" (Tohka)
    "Vattene." (Origami)
    "Che stai dicendo? Sei arrivata dopo di me!” (Tohka)
    “L'ordine di arrivo non conta. Non posso permettere che lui ingerisca quelle cose che chiami biscotti!" (Origami)
    "Non ti sei lavata le mani. Inoltre, mentre li stavi facendo, hai starnutito tre volte a causa della farina che ti è entrata nel naso. Questo è decisamente poco igienico." (Origami)
    "M-Marco è forte, quindi starà bene lo stesso!” (Tohka)
    "Sembra che tu non ti renda conto delle conseguenze. Inoltre, hai sbagliato la quantità di ingredienti. Non credo che i tuoi biscotti si possano considerare finiti, visto che hai saltato delle parti della ricetta!" (Origami)
    "T-Taci! È impossibile che dei biscotti cucinati da qualcuno come te siano buoni! Quali pensi siano i migliori!" (Tohka)

    Prima mangiai quello di Tohka, poi quello di Origami.
    "Sono entrambi buo-"
    "Prima ha mangiato il mio!" (Tohka)
    "Il mio l'ha masticato 0.5 di più." (Origami)

    All'uscita di scuola, pioveva forte e sentii un rumore, vidi una bambina vestita da coniglio sotto la pioggia che saltellava, cadde, mi vide e si trascinò verso un albero.
    "Ti prego… non farmi male."
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    Restai ad un metro di distanza, trovai un coniglio di peluche vicino a me, glielo porsi e lo usò come ventriloquo.
    "𝑨𝒂𝒂𝒂𝒉, 𝒔𝒄𝒖𝒔𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒆' 𝒔𝒖𝒄𝒄𝒆𝒔𝒔𝒐, 𝑨𝒏𝒊𝒌𝒊. 𝑴𝒊 𝒉𝒂𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂𝒕𝒂. 𝑯𝒂𝒊 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒔𝒑𝒂𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏. 𝑪𝒊𝒂𝒐, 𝑨𝒏𝒊𝒌𝒊!"
    La bambina si alzò e scappò.

    ***


    Tornai a casa, andai in bagno e vidi Tohka nuda.
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    Chiusi immediatamente la porta, lei era imbarazzata e andò in soggiorno.
    "È vero che ho detto a Tohka che poteva rimanere a casa mia, ma potevi dirmi quando arrivava…"
    "Oh, beh, l'hai invitata tu a stare qui, quindi prenditi la responsabilità. Hm, prepara il pranzo per 4 persone." (Kotori)
    "Perché 4?"
    "Scusa per il disturbo, Mar." (Reine)

    Reine stava mentendo velocemente le zollette di zucchero dentro la tazza, almeno 20.
    "Quando baci uno Spirito, sigilli i suoi poteri." (Kotori)
    "Fin quando non verrà costruita una casa per gli Spiriti, lei vivrà qui." (Reine)
    "Una casa per gli spiriti?! Solo per curiosità, gli Spiriti sono solo femmine, giusto?"
    "Sì." (Reine)
    "E ci sono molti spiriti oltre lei, giusto?"
    "Sì." (Reine)
    "E sono l'unico che può sigillarle…"
    "Sì." (Reine)
    "Quando si incazzano, è perché non riescono a controllare il loro potere, quindi, per il loro Berseker, devo arrivare in tempo per baciarle… o? Muoiono?"
    "Pare sia così." (Kotori)

    Andai a giocar alla play, lo insegnai anche a Tohka, poi andai a dormire. Il giorno dopo, andai a scuola e i compagni maschi mi circondarono.
    "Infermiera, sacerdotessa, o cameriera..... Quale preferisci?"
    "Che ne so… suppongo cameriera o miko…"

    Notai lo sguardo di Origami su di me, poi iniziò a leggere, poi venne l'insegnate e iniziò la lezione. Allora di pranzo, le 2 collegavano i banchi al mio, ovviamente iniziarono una discussione, Origami notò i bento uguali (io e Tohka).
    "Che sta succedendo?" (Origami)
    "Ci sono bar che-"
    "No. Hai comprato questa scatola (blu) in un supermarket 160 giorni fa, vicino alla stagione di Kyoto, a 1590¥. Non è un bento pre-confezionato." (Origami)
    "Sai che stalkerare è un crimine?"
    "Di cosa parlate?" (Tohka)

    Poi, l'allarme dello spaziomoto, ovviamente Origami se ne andò. Lasciai Tohka con gli altri studenti per l'evacuazione, andai con Reine sulla Fraxinus.

    ***


    "Aah, siete arrivati. Lo spirito apparirà presto. Conto su di te per i preparativi,
    Reine. Sembra che Hermit sia apparsa." (Kotori)
    "Hermit?"
    "Il nome dello spirito. Dai documenti risulta silenziosa e docile." (Kotori)

    La bambina volò in cielo, AST la inseguì, la Fraxinus mi ha teletrasportato in un negozio di giocattoli, camminai un po', poi-
    "𝑺𝒆𝒊 𝒗𝒆𝒏𝒖𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒖 𝒑𝒆𝒓 𝒅𝒂𝒓 𝒇𝒂𝒔𝒕𝒊𝒅𝒊𝒐 𝒂 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏? 𝑶𝒉, 𝒎𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂 𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒆' 𝒊𝒍 𝒕𝒊𝒛𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂?"
    "Hm? Ah, quel coniglio- Ah, um, sono venuto in pace.

    [Marco!
    1) "Aah, è da un po' che non ci si vede. Come va? Stai bene?” - La saluti in modo normale.
    2) “tizio dell'altra volta? Cosa intendi, eh?” - Fai uno tsukkomi a caso.
    3) “Fuu....., non so di cosa parli. Sono solo un viaggiatore errante.” - Parli in
    maniera appassionata
    .]

    [Hanno scelto la 3!] (Kotori)

    "Stai bene?"
    "𝑻𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒊? 𝑵𝒐𝒏 𝒉𝒂𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒂 𝒅𝒊𝒓𝒆?" (Yoshinon)
    "Già. Dopo che sei caduta e sei scappata, mi ero preoccupato se ti fosse venuta la febbre o che fossi ferita."
    "𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒕𝒂 𝒃𝒆𝒏𝒆."
    "Ok? Ma sei troppo timida per parlare attraverso il peluche? Non sapevo esistessero ancora i ventiloqui- uh?"
    "𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒕𝒖 𝒔𝒕𝒊𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂𝒏𝒅𝒐."
    "Intendevo… beh, non ci siamo presentati, quindi sono un po' confuso sui nomi."
    "𝑶𝒉, 𝒐𝒉. 𝑺𝒆𝒊 𝒖𝒏 𝒕𝒊𝒑𝒐 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒕𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏~ 𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒕𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒂𝒎𝒊, 𝒂𝒏𝒊𝒌𝒊?"
    "Marco… piacere di conoscerti…"
    "𝑰𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒎𝒆 𝒆' 𝒑𝒊𝒖' 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒖𝒐, 𝒉𝒊𝒉𝒊𝒉."
    "Ok… ah, uhm… possiamo uscire insieme, quando vuoi?"
    "𝑭𝒖𝒇𝒖𝒇𝒖, 𝒏𝒐𝒏 𝒎𝒂𝒍𝒆. 𝑰𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒊 𝒎𝒂𝒏𝒄𝒂. 𝑫'𝒂𝒄𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐! 𝑭𝒊𝒏𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒉𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒗𝒆𝒓𝒔𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒖𝒎𝒂𝒏𝒐!"
    "Capisco…"

    - Ho chiesto ad una bambina di uscire insieme... voglio morire!

    Iniziammo a giocare, salì su uno scivolo e scivolò sul mio petto, finì per baciarmi, poi arrivò Tohka con l'aura omicida.
    "Sono venuta perché ero preoccupata per te… e ti trovo a provarci con quella!"

    "...𝒍𝒚𝒂… 𝒂𝒅𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏 𝒉𝒂 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐. 𝑺𝒆𝒎𝒃𝒓𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐-𝒌𝒖𝒏 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒔𝒄𝒆𝒍𝒕𝒐 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏 𝒊𝒏𝒗𝒆𝒄𝒆 𝒅𝒊 𝒕𝒆. 𝑪𝒐𝒍𝒑𝒂 𝒅𝒊 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 𝒂𝒇𝒇𝒂𝒔𝒄𝒊𝒏𝒂𝒏𝒕𝒆~ 𝑵𝒐𝒏 𝒆' 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒔𝒆 𝒉𝒂 𝒔𝒄𝒆𝒍𝒕𝒐 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏."
    "TACI, TACI, TACI, STAI ZITTA!" (Tohka)
    "𝑺𝒖, 𝒅𝒊𝒍𝒍𝒐. 𝑵𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒐 𝒗𝒖𝒐𝒍𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒕𝒆~."

    Tohka prese il peluche dal collo e lo uscì dalla mano della bambina, la piccola saltellava per riprenderselo, mi alzai e fermai le mani di Tohka.
    "Adesso basta, ridaglielo!"
    "Hai scelto lei, quindi?" (Tohka)
    "Ah?!"

    "[Zadkiel]!"
    La bambina lo disse e sotto di lei apparse un coniglio gigante. Salì sul dorso della bambola apparsa proprio sotto i suoi piedi, mise entrambe le gambe in due buchi ce si trovavano sulla sua schiena, uscì un fumo bianco freddo.

    [Un angelo proprio ora?] (Kotori)
    "Hm!? Che stai-"
    [Il protettore assoluto degli spiriti insieme all'abito astrale. È l'arma più potente! Anche Sandalphon lo è!] (Kotori)

    Ruggì e tutto intorno si trasformò in ghiaccio, ci scagliò anche delle frecce di ghiaccio, mi misi davanti a Tohka e il coniglio saltò fuori dall'edificio.
    "Tohka, ti sei fatta male?"

    "Non mi toccare! Q-quella ragazza è più importante di me, no?" (Tohka)
    Colpiva il terreno e si crearono delle crepe.

    Sospirai e mi voltai, dal mio petto e braccia uscirono un po' di sangue.
    "Fa come vuoi."
     
    .
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    "Cap.3 - 三, sono uno spirito."



    Tohka era chiusa in stanza, non voleva uscire e me andai fuori. C'erano persone che avevano ombrelli viola, blu, una ragazza aveva un ombrello rosso con l'uniforme della mia scuola, continuai a camminare e vidi la bambina a terra.
    "Ohi…"

    Provò a scappare, ma la fermai per le spalle.
    "Fermati. È pericoloso correre sotto la pioggia ed è pericoloso per una bambina star da sola qui… ehm, cerchi il coniglietto, giusto? Se vuoi, ti aiuto, Yoshinon."

    Si voltò e strinse la mia maglietta, annuì.
    "...non sono Yoshinon, sono…Yoshino. Yoshinon è… il mio amico."

    [Marco, le scelt-] (Kotori)

    Le diedi il mio ombrello.
    "Cerchiamolo insieme. Resterò nei paraggi, intanto lo cerco dalla parte opposta."

    Mi nascosi nell'altro vicolo.
    "L'avete trovato?"
    [Ancora no.] (Kotori)
    "Completamente inutili!"

    Ritornai da Yoshino, mi fissò, le porsi la mano e la portai a casa. Cucinai il riso al curry.
    "Vuoi parlarmi del tuo amico?"
    "...Yoshinon è un eroe. Yoshinon è il mio ideale… Lui è tutto quello che io… voglio essere. È forte e figo, non è debole come me…" (Yoshino)
    "Non sei debole, sei forte anche tu a modo tuo, e sei adorabile."

    Nascose la faccia col cappuccio.
    "...Nessuno me l'aveva mai detto…"
    "Hai mai pensato di attaccare o difenderti dall'AST?"
    "Io....... odio, le cose dolorose, odio anche........ le cose spaventose. Di sicuro, è così anche per loro.......... il dolore, o la paura, penso che loro..... neanche loro li vogliano. È per questo che... io..... è perché io......... sono... debole........ e una codarda. Se sono da sola......... sono inutile. Io ho........ paura di farmi male, quando non posso... fare niente........ potei..... impazzire...... e per questo..... potrei fare male a tutti quanti… Yoshinon mi dice sempre che andrà tutto bene, per questo è il mio eroe…" (Yoshino)
    "Sei un angelo in confronto a mia sorella…"

    [Ohi, ti ho sentito.] (Kotori)

    "Salverò entrambi, proteggerò entrambi. Non preoccuparti."
    "....hm, grazie…"

    Improvvisamente, la porta fu aperta, Tohka vide che ero all'altezza di Yoshino e che l'è accarezzavo la testa, Yoshino sparì nel nulla, mentre l'altra andò dritta in cucina, prese tutto il cibo e le bibite dal frigorifero e dalla credenza, e andò nella sua stanza.

    [Abbiamo scoperto dove si trova il peluche. Ehm…] (Kotori)
    Mi diede l'indirizzo e andai a casa di Origami.

    - Siamo seri? Forse le piacciono i peluche?

    "Avete pensato di prenderlo voi il peluche?"
    [Abbiamo provato ad infiltrarci 3 volte, abbiamo sempre fallito, nella stanza c'erano raggi infrarossi, gas lacrimogeni, e in alcune parti addirittura pistole automatiche..... 6 dei membri della nostra squadra meccanica all'ospedale. Ma con chi cavolo combatte quella ragazza?] (Kotori)

    Improvvisamente, sentì la cuffia fare *biiiiiiip*, come un'interferenza, poi suonai il campanello e Origami mi aprì la porta, vestita da maid, fissai ogni centimetro di lei e mi fece entrare, siamo andati in salotto.
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    "Questo odore nell'aria è incenso?"
    "Sì." (Origami)
    "Scusa, ma volevo farti visita."
    "Nessun problema." (Origami)

    Portò tè e biscotti, il suo tè era rosso e marrone, il mio viola. Lo sguardo di Origami mi faceva capire che dovevo berlo per forza, quindi lo misi in bocca e faceva schifo, poi mangiai i biscotti e buttai la testa sul tavolino. Notai che Origami si mise a cavallo sul mio ombelico.
    "Non posso?" (Origami)
    ".......l'importanza che non vai oltre…"

    "Chiami Yatogami Tohka solo per nome, eppure con me non usi il nome." (Origami)
    Strinse le gambe, si appiccicò di più sul mio stomaco, le gambe a x contro la schiena, con le mani mi tirava la camicia e mi guardò negli occhi.

    "V-Va bene, ti chiamo Origami!"
    Fece un salto, poi un altro e se ne andò.

    "Salta come un cagnolino felice…"
    Sospirai, cercai in giro e trovai il suo cuscino sul letto: "non pensarci" e dietro "provocalo".

    - Cos'è, una specie di "Testa o Croce"?

    Trovai il peluche e lo conservai dentro la giacca, Origami ritornò in salotto.
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    Si appiccicò al mio braccio destro, arrossì ma voltai la faccia verso la finestra.

    "Durante l'operazione, sono sicura che tu… Cosa sei?" (Origami)
    "Quindi mi vuoi morto? Mi odi così tanto?! A parte questo, non guardarmi così, non sono uno Spirito. Poi, non posso dirti cosa sono…"
    "..."
    "Forse odi gli spiriti per qualche vendetta, ma ci sono spiriti buoni e gentili. Tohka, Hermit, sicuramente anche altri… Voglio salvare gli Spiriti buoni, se tu vuoi fermare me o loro, fai pure, ti fermerò, ma non ho intenzione di vederti come nemico."
    "Potrai aver ragione, ma continueranno ad esserci gli spaziomoti." (Origami)

    Poi suonò l'allarme dal suo cell, le tirai il braccio da dietro.
    "Ad un certo punto, gli Spiriti perdono il loro potere, diventando come delle persone normali… li vedresti ancora come nemiche?"
    "Non posso rifiutare gli ordini dei miei superiori." (Origami)

    ***


    Yoshino si guardò attorno.Era in una città che non conosceva, era circondata da un cratere che si era formato a causa di un'esplosione che aveva spazzato via l'area circostante. Il cielo era freddo, pioveva.Era qualcosa che le era già capitato molte volte, un'esperienza di cui stava cominciando a stancarsi, la sensazione del mondo reale. Ma c'era qualcosa di diverso stavolta nella sua mano destra, non c'era più il suo insostituibile amico. Venne attaccata dall'AST, richiamò il coniglio gigante e trasformò ogni parte intorno a lei di ghiaccio, le armi, la pioggia…

    Corsi nei tetti, seguendo il coniglio correre.
    "YOSHINO! MI SENTI?!"
    "Marco-san…?" (Yoshino)

    Da una parte, il coniglio stava sparando ghiaccio verso di me, da dietro, l'AST stava sparando. Da un'altra parte, Tohka provava a richiamare Sandalphon, il coniglio scappò e AST la seguirono. Tohka atterrò vicino a me.
    "...Mi dispiace… Ero arrabbiata... per qualcosa che non conosco neanch'io e...... ehm...quando invece dovrei esserti grata........ visto che ti causo sempre tanti problemi. Io... ho sempre voluto scusarmi...." (Tohka)
    "Yoshino sta soffrendo, devo fare qualcosa!"
    "Yoshino è lei? Capisco. Come pensavo, quella ragazza per te è importante. Più di quanto... lo sia io.” (Tohka)
    "...Siete entrambe importanti per me. Yoshino è uno spirito, sta soffrendo, ha paura dell'AST, ha paura di molte cose…"

    - Come ho potuto dimenticarmene? Lui mi ha salvata.
    Ha fatto apparire il trono, poi l'ha calciato e l'ha fatto diventare una tavola da surf.

    [*biiip* *biiiip* mi ricevi? Mi senti, Marco?] (Kotori)
    "Sì."
    [Abbiamo sentito quello che hai detto ora… sei un lolicon?] (Kotori)
    "Non m'interessano le bambine, se non ci fosse questa storia di salvare gli spiriti, non avrei mai baciato una bambina! Che vada alle medie o no!"
    [.................] (Kotori)

    Tohka mi accompagnò sul trono, poi scese per combattere contro Origami. Hermit creò una barriera di tornado gelato intorno a lei, mi avvicinai.

    [Che stai facendo? Hai intenzione di entrare in quella barriera senza un minimo di protezione? Fermati! Quella barriera è spessa 5 metri. È come camminare in una raffica di proiettili di una mitragliatrice, te ne rendi conto? Morirai di sicuro?] (Kotori)
    "Cosa, cosa? Mi hai preso in giro da quando ho saputo che eri una comandante… *sospiro* Quindi, che t'importa che mi succede?"
    [Fermati… ONII-CHAN!] (Kotori)

    Entrai nel tornado di ghiaccio, Yoshino pianse, mi avvicinai e le mostrai il peluche, feci ventriloquismo ed ero ferito e tagliato da tante parti.
    "𝑻𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊 𝒅𝒊 𝒎𝒆? 𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐𝒏, 𝒊𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒆𝒓𝒐𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒊 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂 𝒏𝒆𝒊 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒍𝒊! Te l'avevano rubato… ma ora sta bene… non l'hanno ferito… Yoshinon sta bene."
    "U… UUUUUuuuuuuuuuaaaaaaa!" (Yoshino)
    "Scusa…"
    "“Ti............ sbagli, sono solo........felice........... di vederti. Grazie… per aver salvato Yoshinon…" (Yoshino)

    ***


    "...Dai risultati delle analisi, riguardo lo spirito che stiamo monitorando, abbiamo scoperto un'insolita presenza nascosta in lei. Dentro Yoshino c'è una seconda personalità che compare solo quando lei indossa il pupazzo. la persona con cui ha parlato quel giorno al centro commerciale non era Yoshino, ma la seconda personalità che si manifesta tramite il pupazzo. Quella volta Yoshino ha lasciato la conversazione a Yoshinon, e ha raggiunto uno stato in cui il suo cuore stesso si è chiuso. Questo è il motivo per cui non è riuscito a sigillare i suoi poteri nonostante l'abbia baciata. Esistono molti motivi che l'hanno spinta a crearsi una seconda personalità in alternativa alla sua ma, la più probabile è che l'abbia fatto per sfuggire da cose come i maltrattamenti, il dolore o lo stress. In breve, si è creata una seconda personalità per fare in modo che qualcun altro sopportasse la sua sofferenza. Avrà dato vita a una nuova personalità per tenere a freno i suoi poteri.” (Reine)

    ***


    "Yoshino… non l'ho inventata io questa regola… ma… esiste un modo, un modo per salvarti, un modo per proteggerti… Scusa, non odiarmi, è una cosa chiamata 'bacio', è quando gli adulti uniscono le labbra… Quindi, scusa…"
    I vestiti scomparirono, la coprii immediatamente con la giacca un po' sana, il coniglio scomparve e apparve il cielo azzurro. Fummo teletraportati sulla Fraxinus, presentai Tohka a Yoshino, poi entrò Kotori e mi abbracciò.
    "Onii-chan, baka… Che ti salta in mente?! Devi prima calcolare quanto ci metterai a recuperare........! E muoverti secondo le mie istruzioni... così è decisamente più sicuro!" (Kotori)

    Le accarezzai la testa, mi sedetti a terra e mi addormentai.

    ***


    Il giorno dopo, mentre stavo annaffiando le piante, notai un palazzo accanto.
    "....Kotori?"
    "Tohka vivrà nella casa accanto alla nostra. Le ho già detto tutto. Probabilmente adesso sta facendo i bagagli." (Kotori)

    Yoshino saltellò e si avvicinò a noi.
    "A-Abbi cura di me."

    Le accarezzai la testa.
    "Sei molto adorabile e carina."
    "𝑭-𝑭𝒊𝒏𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒊 𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐, 𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓𝒎𝒊 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂𝒕𝒐. 𝑼𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒇𝒊𝒏𝒊𝒕𝒊 𝒈𝒍𝒊 𝒆𝒔𝒂𝒎𝒊, 𝒂𝒏𝒅𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒅𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒂𝒅 𝒖𝒏 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒂𝒑𝒑𝒖𝒏𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐~?"
    "Sì, Yoshino, Yoshinon ed io."
    "Ti............ va bene, se vengo...... di nuovo...... a giocare......?" (Yoshino)
    "Sì, quando vuoi!"

    Entrai in casa, Tohka mi fece segno di venire, entrai nella sua stanza.
    "Forse l'hai già sentito da Kotori ma, a partire da domani, è stato deciso che andrò a vivere nella casa accanto, c'è qualcosa di cui voglio parlarti, mentre ancora posso. Mentre ci esaminavano, ho sentito molte cose............. da Kotori e Reine, riguardo Kotori e gli altri, come loro cercano di salvare noi, gli spiriti........... e di come tu li aiuti. Da oggi in poi, se appariranno altri spiriti, voglio che tu li salvi. Da quello che ha detto Kotori, sembra che ci siano altri spiriti non confermati. Tra di loro, potrebbero essercene altri come me, che non vogliono combattere ma sono
    costretti. Questa cosa, è orribile." (Tohka)

    Mi sedetti sul letto, mi spinse e mi sdraiai, si mise sul mio stomaco e mi baciò. Le schiacciai la schiena e le toccai il viso, continuando a baciarla. Poi ci siamo separati un po'.
    "Non mi dispiace baciarmi con te… ma mi ha fatto male il petto quando hai baciato Yoshino… Prometti che non bacerai più nessuna…." (Tohka)
    "...ok…"

    - Ma è l'unico modo per "salvarle".

    ***


    Qualche settimana dopo, Yoshino e Tohka volevano andare alle terme, lo dissi a Kotori via videochiamata, potei sentire i discorsi degli altri.
    [Ci andrà?] (Kannazuki)
    [Mai.] (Kotori)
    [Saremmo in grossi guai se lei non stesse bene, deve prendersi una pausa, deve andare alle terme!] (Kannazuki)
    [Cosa stai tramando?] (Kotori)
    [N-Niente, non raddoppierei mai il numero delle telecamere nascoste e non lo userei mai per spiare il suo corpo che sta maturando!] (Kannazuki)
    [Ti darò un compito che solo tu puoi fare. Per tutto il giorno, dovrai scavare una buca dove ti dico io, quando avrai finito, riempila e ricomincia da capo. Fallo per una settimana.] (Kotori)

    Dei uomini muscolosi se lo portarono via.

    <<............la videocamera è ancora attiva…>>
    Chiusi la videochiamata e andai a farmi un bagno.

    ***


    Le ragazze dell'AST avevano deciso di andare alle terme, tranne Origami.
    "Se avete così tanto tempo libero, dovreste usarlo per allenarvi."

    Poi, ricevette una chiamata e arrossì leggermente.
    "Pronto?"
    [Origami, sono io. Va tutto bene?]
    "Sì."
    [Quel tuo libro, lo vorrei per un altro giorno, mi servirebbe per— Marco, andiamo alle Terme Gokuraku! — Tohka, non tirarmi il braccio o mi cadrà il cellulare… Aspe, Tohka? Perché l'hai detto a voce alta? Guarda che se lei viene, io sono innocente eh? — Lei, chi? Quindi? — Lascia perd- ohi, il cellulare… — Chi è? — Niente, una ricetta online, ha il vocale ok?! —]
    Origami strinse forse la lattina e la distrusse, le sue amiche si allontanarono da lei.

    ***


    Andai a casa mia, presi l'auto, aspettai le altre e, appena uscite dalle proprie case, mi videro in auto.
    "Ooooh, questa è tua?" (Tohka)
    "Sì, beh, si chiama 'auto sportiva'... è più veloce delle normali auto."

    Venne anche Reine, le ragazze rimasero dietro, mentre Reine accanto a me. Ad ogni semaforo rosso, notai che Yoshino guardava fuori e le accarezzai la testa, Tohka si avvicinò e le accarezzai la testa.
    "𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐-𝒌𝒖𝒏, 𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐-𝒌𝒖𝒏, 𝒂𝒏𝒄𝒉'𝒊𝒐!"
    Accarezzai la testa anche al peluche, poi partii di nuovo.

    "Marco-san, quella cosa che gira…" (Yoshino)
    "Lo usano davanti i barbieri."

    Parcheggiai e abbiamo camminato a piedi, vidi Kotori in una bancarella, appena la notai arrossì.
    "Non c'era bisogno di una buffonata così, se volevi venire con noi."

    "N-Non è vero, vi sto controllando." (Kotori)
    "Vieni con noi e basta."

    "Ok, credo di poter venir-" (Kotori)
    Il suo auricolare squillò, noi ce ne andammo, praticamente l'AST cercava di andare alle terme, ma la Fraxinus bloccò ogni strada, la bancarella in realtà era un furgone e iniziò a sparare qualsiasi cosa.

    ***


    Mentre camminavamo, all'improvviso un razzo ci cadde addosso, Yoshinon volò e Yoshino fece piovere, congelare tutto e rompere fogne e qualsiasi cosa avesse l'acqua. Posai le borse a terra e cercai il peluche in giro, da lontano, vidi una strana scena. Ryoko, il capo dell'AST, urlava alla sua squadra mentre sparavano, mentre lei lanciava bombe.
    "DATECI DENTRO, RAGAZZE! È TEMPO DI DIVERTIRCI SUL LAVORO! DATE A QUEI BASTARDI… INFERNO, SANGUE, DOLORE, TRAUMI, SOFFERENZA, TORTURE! SE VEDRÒ AVANZARE MUNIZIONI, VE LI SPARO NEL CULO! VOI STRONZI, SEMPRE A CAZZEGGIARE E PRENDERCI PER IL CULO! NON SARETE GIOVANI PER SEMPRE, NONOSTANTE LO STRESS E IL POCO SONNO FACCIO DEL MIO MEGLIO PERCHÉ LA MIA PELLE RIMANI GIOVANE! HO QUASI 30 ANNI?! NO, NE HO 27!"

    Dall'alto, iniziò a cadere una zucca verde gigante sopra di me. Feci un salto e con la katana lo tagliai in 2, poi apparse Tohka che creò una barriera, in modo che i 2 pezzi non mi bloccavano al centro, poi fummo teletraportati, siamo arrivati alle terme, dall'altra parte c'era l'AST. Yoshinon perse la testa, Yoshino congelò qualsiasi cosa e si scusò con la videocamera di Kotori, poi cucii il peluche. Siamo andati in un'altra terme.
    "Mai un giorno tranquillo… Perché un bagno misto, poi?"
    "𝑺𝒄𝒖𝒔𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊 𝒄𝒂𝒖𝒔𝒂𝒕𝒐 𝒖𝒏 𝒔𝒂𝒄𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒃𝒍𝒆𝒎𝒊."
    "Come ti senti?" (Tohka)
    "Sto bene… uh, Kotori, come mai ti volti verso il tramonto? Sei imbarazzata?"
    "C-Certo che no!" (Kotori)

    All'improvviso, la vasca si riempì di AST e noi, nessuno ci fece caso, tranne Origami che guardava me e Tohka, Kannazuki era svenuto da qualche parte…

    ***


    Una settimana dopo, arrivò l'estate e andai a scuola.
    "Buon giorno a tutti! Devo dirvi una cosa, beh, questa classe sta per avere un nuovo studente! Entra, per favore." (Tama)

    Entrò una ragazza, scrisse il nome alla lavagna, poi si presentò e mi ha fatto uno strano sorriso malizioso, indossava l'uniforme invernale.
    "Mi chiamo Tokisaki Kurumi. Sono… uno Spirito."
    "Eh... eheh. S-splendido! Una presentazione molto particolare!" (Tama)
    "Ma, prima avrei un favore da chiedere. Mi sono trasferita da poco e non conosco ancora bene la scuola, mi piacerebbe avere qualcuno che mi mostri la struttura della scuola, anche dopo le lezioni." (Kurumi)
    "Posso farlo io!" (Hiroto)
    "No, grazie." (Kurumi)

    Si avvicinò al mio banco.
    "Posso chiederlo a te… Marco-san?" (Kurumi)
    "Come sai il mio nome?"
    "Non puoi…" (Kurumi)
    "Ok…"
    "Allora è una promessa. Mi affido a te, Shidou-san."

    Poi andò a sedersi al primo bianco, nella fila centrale.
    - Un sorriso malizioso, occhi rossi, quel modo di fare per fingersi triste… sembra proprio il carattere di una strega. Dire a viso aperto che è uno spirito, probabilmente dev'essere forte…

    All'ora di pranzo, chiamai Kotori a telefono.
    "Kotori?"
    [Cosa c'è, onii-chan?] (Kotori)
    "Spero per te che sei a scuola, non devi saltare la scuola, ok? E quando ci sarà la riunione dei familiari, non chiamare Reine o qualcun altro, sono tuo fratello maggiore e non puoi mettermi da parte!"
    [Onii-chan, per caso… sei geloso?] (Kotori)
    "Sono tuo fratello, ovvio che sono il tuo unico parente!"
    [Mi hai chiamato solo per questo…? quest'ora? Se lo avessi fatto 10 secondi prima, l'insegnante mi avrebbe sequestrato il telefono, lo sai?] (Kotori)
    "Un genio come te, che il capo di una allegra compagnia, pensavo lo sapesse che esiste il silenzioso…"
    [L'ho dimenticato… Cosa volevi?] (Kotori)
    "Oggi abbiamo avuto una nuova compagna in classe… e ha detto d'essere uno spirito davanti a tutti, e mi ha guardato."
    [......*cambio di nastri* Una persona che sa degli spiriti è già anormale di suo. Investigherò.] (Kotori)
    "Ok, io la terrò d'occhio da qui."

    ***


    Origami aveva chiamato Ryoko e le ha spiegato che una nuova studentessa ha detto di essere uno spirito, si avvicinò una nuova AST.
    "Finalmente è apparsa, [Nightmare]?" (Mana)
    "[Nightmare]?" (Ryoko)
    "Nome in codice, [Nightmare]. È a lei che do la caccia, il più brutale tra gli spiriti. Questo spirito ha causato almeno 10.000 morti fino ad ora. Contando le persone che non sono state identificate dopo il decesso, il numero sale ancora." (Mana)
    "Incredibile, perché non c'è stato nessun allarme? Inoltre, uno spaziomoto di quella portata…" (Ryoko)
    "Si sbaglia. Gli spaziomoti di [Nightmare] sono simili a quelli degli altri spiriti. Anche se non si può dire che non ci siano state vittime, il loro numero non supera il centinaio. La ragione è molto semplice, le ha uccise direttamente con le sue mani, quelle
    10.000 persone.” (Mana)

    - [Princess] e [Hermit], che erano apparse in passato, pur avendo causato degli spaziomoti, non avevano mai attaccato degli umani. Ma, se un mostro in grado di distruggere la terra avesse cominciato ad uccidere di sua
    spontanea volontà…

    "Occuparsi di [quella] è ciò che mi riesce meglio." (Mana)
    "Mettiamo le cose in chiaro: sono io il capo qui. Non prendere iniziative." (Ryoko)
    "Ok, ma non si dimentichi, che io sono stata assegnata qui dall'[Organizzazione]. E ho il permesso del generale di agire indipendentemente." (Mana)

    ***


    Mancava poco per le 3, per finire le lezioni, Tama stava dando altre informazioni, di tanto in tanto Kurumi mi guardava e mi salutava, mentre Origami e Tohka la guardavano in cagnesco, mentre io sospirai e guardai fuori la finestra.
    "sospirava disperato, Tama-chan-sensei chiuse il registro di classe.
    “È tutto per oggi. Ah, un'ultima cosa, di recente in questo quartiere sono stati
    registrati casi di scomparse. Per favore, cercate di muovervi in gruppo, e cercate di andare a casa prima che faccia buio, okay?” (Tama)

    La lezione finii e presi l'auricolare.
    [Hai ragione, è uno Spirito. Hey, è una buona cosa. Ti ha invitato lei. Se l'allarme non suona, l'AST non può
    muoversi; non è la situazione migliore? Per ora concentrati solo sul farla innamorare di te.
    ] (Kotori)
    "Veramente sembra abbastanza in calore…"
    [Su, vai e baciala!] (Kotori)
    "Senti un po'... piuttosto, pensa ad andare a casa un po' prima e fai i compiti! Altrimenti niente cena!"
    [Piuttosto, sembra che non possiamo più parlare.] (Kotori)
    "...Marco-san? Marco-san?" (Kurumi)
    ".......ah, sei tu…"
    "Puoi chiamarmi solo Kurumi."
    "....."
    "Puoi mostrarmi la scuola? Mi affido a te, Marco-san." (Kurumi)

    Spuntò Tohka con le braccia incrociate, tra Kurumi andare verso la porta e Tohka gelosa, per il momento ho pensato di andare con Kurumi, mentre passai al fianco di Tohka, le accarezzai la testa e seguii Kurumi. Andammo in corridoio.
    "Allora, cosa mi mostrerai per primo?" (Kurumi)

    [Marco, ecco le scelte:
    1) Il tetto.
    2) L'infermeria.
    3) La mensa.
    ]

    [Il tetto è il miglior posto in cui andare per due giovani! Completamente libero e con uno scenario meraviglioso! Non c'è altra scelta!]
    [Ma... di norma il tetto è bloccato, no? Perché è pericoloso.]
    [Non è un problema. Nella scuola abbiamo molti infiltrati, possiamo aprire la porta prima che ci arrivino Kurumi e Marco
    .] (Kotori)
    [Come potete ignorare l'infermeria? È piena di letti, e ci sono le tendine per non essere visti. Non è forse uno dei posti più eccitanti della scuola!?]
    [M-ma che ti prende!? Non è troppo perverso? Il tetto è meglio.....!]
    [Humpf...... perché non ti pulisci il sangue dal naso prima sputare sentenze, eh Nakatsugawa-kun?]
    [Ora che ci penso, chi è che ha scelto la 3
    ?] (Kotori)
    [...io. Sono andata semplicemente a esclusione, nell'infermeria c'è sempre un insegnante. Se volessimo sfruttare appieno tutto il potere dell'infermeria ci converrebbe aspettare un'altra mezz'oretta.... Lo stesso vale per il tetto. Se mi chiedi il perché.... non pensi che lo scenario del tramonto sia fantastico?] (Reine)
    [Marco, portala alla mensa.] (Kotori)

    Sospirai.
    "Andiamo in biblioteca, prima."

    [HAAAAAAAAAAaaaaaa?!] (xtutti)

    "Va bene." (Kurumi)
    La portai in biblioteca, prima di tutto le mostrai i vari reparti, poi le presentai l'insegnate e ce ne andammo.

    [INFERMERIA!]
    [MENSA!]
    [TETTOOOOO!
    ]

    Sbattei la testa 3 volte, poi continuammo a camminare, per tutto il tempo, lei mi fissava e sorrideva.
    "Sì?"
    "Nulla, è colpa mia che sono rimasta incantata mentre ti fissavo." (Kurumi)
    "Incantata?"

    [Non abbiamo mai incontrato un tipo del genere, non solo è perfettamente integrata nella società, ma sa anche come farsi apprezzare. Visto che è così interessante abbiamo bisogno di più informazioni...... bene, le faremo domande mentre alziamo il suo livello d'umore. Sembra che siano arrivate delle scelte.] (Kotori)
    [1) "Che cosa intendevi per spirito stamattina?”
    2) “Kurumi, quale scuola frequentavi prima?”
    3) “Kurumi, che mutandine indossi oggi?
    ”]

    [La 3! Le mutandine con i collant neri sono uno dei tesori dell'umanità. C'è anche bisogno di chiedere perché?] (Kannazuki)
    Si sentì il tizio portato via.
    [Scegli la 1
    ] (Kotori)

    "...il ragazzo che stamattina si è offerto di aiutarmi è una specie di pervertito, a quanto pare è anche il rappresentante di classe…"

    Salii su una scala, iniziò ad alzarsi la gonna.
    "Vuoi vederle? Non m'importa di mostrartele." (Kurumi)

    Gliele abbassai con forza, poi la guardai in faccia, ad un centimetro di distanza.
    "Adesso piantala! Una ragazza dovrebbe aver più rispetto per se stessa! Comunque, sai cosa sono gli spiriti? Cioè, li leggi anche tu i libri?"
    "So quello che sai tu sugli spiriti. Sono venuta in questa scuola solo per incontrarti. Solo perché sapevo di te. Per questo ho aspettato tanto per vederti. Non passava giorno che non pensassi a te. Quindi, adesso io sono estremamente felice." (Kurumi)

    [1) “Kurumi, i tuoi capelli sono davvero meravigliosi.” - accarezzale i capelli come se niente fosse.
    2) “Ah, attenta!” - fa' finta di inciampare e cadi su di lei.
    3) “Da questa parte.” - tienila per mano con naturalezza.
    ]

    La mia faccia diventò rossa, la mia testa fumò, feci 'no' con la testa velocemente.
    "Come pensavo, ti do fastidio, Marco-san?" (Kurumi)
    "N-Non se ne parla! S-Sei bellissima!"
    "Ara, ara. Vorrei chiederti una cosa, mi ascolteresti?" (Kurumi)

    Poi, sentimmo un rumore dentro un armadietto, uscirono Tohka sopra Origami.
    "Flirtare a scuola è contro il regolamento." (Origami)
    "Anche se Marco ti sta facendo fare un giro della scuola, quello... ci sono cose che non vanno fatte, non lo sapevi!?" (Tohka)
    "Marco-san è stato così gentile da alzarmi il morale, perché ero triste per problemi personali." (Kurumi)
    "........." (Origami)
    "....ah…. Hmm…." (Tohka)
    "Anch'io sono triste." (Origami)
    "Uh? Ah, Marco, anch'io, anch'io!" (Tohka)

    "...Ohi, siete delle bambine?"
    Sospirai, le presi per la camicia di dietro e le portai in mensa, poi ritornai da Kurumi. Le mostrai tutta la scuola e la salutai.

    ***


    Kurumi camminò da sola per strada.
    "Non ancora. Solo un po', devo resistere. Ci ho messo tanto a trovarlo, e poi voglio godermi ancora la vita scolastica. Ufufu, com'è divertente, ma lascerò la parte migliore alla fine."
    Stava ancora danzando per la strada, andò a sbattere contro un gruppo di ragazzi.

    “Ara ara, mi dispiace.” (Kurumi)
    Chinò la testa e si scusò, cercando di andarsene.

    “Hey. Ferma un attimo, ragazzina. È colpa tua per esserti distratta, non pensare di andartene così facilmente.”
    Ghignò.

    "Ara ara, non è che volete divertirvi con me?" (Kurumi)
    “Hey hey, l'ha detto. Bimba cattiva. Per-ver-ti-ta!”
    “Ma va bene, no? Ti piacciono queste cose?”
    “Un po'. Ma a parte questo, che ne dite di andare da un'altra parte? Ci sono
    troppe persone qui." (Kurumi)
    "Sei così impaziente."

    Entrarono in un vicolo buio, dai piedi di Kurumi, la sua ombra si era allargata, e un gran numero di mani bianche
    erano uscite da lì, stavano trascinando i 3 all'interno dell'ombra.
    "Bene, anche se si tratta solo di spazzatura che di solito non è degna nemmeno di essere mangiata..... il piatto principale mi aspetta in un prossimo futuro, quindi perché non fare un piccolo antipasto prima? E ora, scusatemi."
    Chiuse gli occhi, si leccò le labbra, poi Mana l'attaccò e la uccise.

    ***


    Mentre andammo verso casa, Tohka e Kotori (auricolare) dicevano il menù per stasera, poi, una ragazzina mi saltò in braccio.
    "Onii-sama!" (Mana)
    "Uh?"

    [EEEEEEEEEEEEEEEEEEEH?!] (Kotori)
     
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    "Cap.4 - sorella adottiva… un'altra."



    Portai Mana a casa e arrivò anche Kotori.
    "Ohh, quindi è qui che vive Onii-sama!" (Mana)
    "Non sapevo avessi un'altra sorella… non ti somiglia nemmeno!" (Kotori)
    "Quello è perché, uhm, diciamo che è successo simile a te, quindi lei è un'altra sorellina adottiva."
    "Perché esci con una ragazza che non è Tobiichi. ah, no, la mia nuova Onee-sama....?” (Mana)
    "Quella ragazza *sospiro* …Origami non è tua sorella, non è la mia fidanzata. E, come cavolo la conosci?!"
    "Non te lo posso dire. Ehi tu, esci con Onii-sama?" (Mana)
    "C-Che stai dicendo?!" (Tohka)
    "Tohka-san, quindi? Sei mai andata a un appuntamento con lui?" (Mana)
    "Sì." (Tohka)
    "Avete… vi siete baciati?" (Mana)
    "Sì." (Tohka)
    "Onii-sama sei un dongiovanni!" (Mana)
    "Non me la sono cercata! E come conosci una parola del genere? Sei una bambina!"

    Kotori tossì, Mana la guardò, si strinsero le mani.
    "Abiti qui? Allora sei tu che ti sei presa cura di Onii-sama!" (Mana)
    "Intendi Marco?" (Kotori)
    "Sì! Non siamo fratelli di sangue. L'ho incontrato per la prima volta, quando dei bambini mi stavano maltrattando, all'uscita di scuola, e lui è apparso e mi ha salvato. Mi ha accompagnata fino a casa, ma da allora lo chiamai "Onii-sama" e i miei genitori chiesero di farlo diventare babysitter, ma un giorno lui se n'è andato…" (Mana)
    "Mi chiamo Itsuka Kotori, anch'io sono sua sorella." (Kotori)
    "...Quindi saresti mia sorella?" (Mana)
    "No!" (Kotori)
    "Ah, le mie scuse. Mi dispiace Kotori. Come tua sorella maggiore, io…" (Mana)
    "Chi ti vorrebbe come sorella maggiore?!" (Kotori)
    "Tu sei l'unico che ho… Non ricordo nulla del mio passato, né dei miei genitori." (Mana)
    "Allora, come puoi dire che lui è-" (Kotori)
    "Non ricordo nulla, non so che faccia avessero i miei genitori… ma, ricordo quel momento. Quando lo vidi poco fa, il mio cuore iniziò a battere forte." (Mana)
    "Quindi è amore a prima vista?!" (Kotori)
    "Forse hai ragione. Dammi Onii-sama!" (Mana)
    "Ma anche no! Comunque, è abbastanza strano per te affermare di essere sua sorella con una ragione così debole. Per prima cosa, lui è già parte di questa famiglia, e ora tu mi
    parli di portarmelo via-” (Kotori)
    "Non ho la minima intenzione di farlo. Sono veramente grata alle persone di questa famiglia per aver accettato tra loro onii-sama. Fino a che lui sarà felice, anche Mana lo sarà. Sono felice che abbia una sorella adottiva carina come te." (Mana)
    "Sembra tu abbia capito-" (Kotori)
    "non c'è confronto con la sua vera sorella." (Mana)

    Kotori ebbe un tic all'occhio.
    "Ma non c'era quel detto che dice 'meglio un amico vicino che un parente lontano'?"

    Mana ebbe un tic all'occhio.
    "...e con questo? Alla fine, lui ha bisogno che la sua prima sorella gli stia
    accanto, o sbaglio? C'è un detto che dice 'Il tuo destino è segnato quando raggiungi i 3 anni'!"
    "Ma anche se siete parenti, sono io che ho passato più tempo con lui, quindi sono in vantaggio!" (Kotori)
    "Hai perso in partenza, sono io la prima sorella adottiva e l'ho incontrato prima di te." (Mana)
    "Ma io gli ho fatto da sorellina per più di 5 anni! È ovvio che i miei punti
    sorella siano molto più alti dei tuoi!" (Kotori)
    “Mi fai ridere! Cose effimere come il tempo passato insieme non hanno valore!" (Mana)
    "Taci. Secondo la legge, i fratelli adottivi possono sposarsi!" (Kotori)
    "EEEEEH!?" (tutti)
    "C-Comunque sia, sono io la sua sorellina ora!" (Kotori)
    "Io sono la sua prima sorellina." (Mana)

    Le 2 mi guardarono.
    "Chi scegli, Marco?" (Kotori)
    "La 1ª sorella o la 2ª sorella?" (Mana)

    Sospirai.
    "Vi voglio bene entrambe, nulla di più. Mana, hai vissuto in orfanotrofio finora? Se vuoi, puoi vivere qui…"
    "Grazie, ma… ho un posto dove vivo." (Mana)
    "Ti trattano bene? Sei pur sempre una bambina, quindi…"
    "B-beh, sono successe un sacco di cose. Se proprio vuoi saperlo, nel posto in cui lavoro ci sono degli alloggi." (Mana)
    "I lavori li possono avere solo studenti delle superiori e l'ultimo anno delle medie forse, ma sei una bambina. Ehm, uhm, se ti trattano bene e non fai quei tipi di lavoro, non c'è bisogno di dirmelo. Ma…"

    "S-Sì, scusa…" (Mana)
    Scappò.

    Quelli che erano in salotto, io, Kotori, Tohka e Yoshino sul divano, ci guardammo sorpresi. Preparai la cena e il giorno dopo andammo a scuola.
    ***
    La prof fece l'appello e Kurumi non c'era.
    "Non verrà più a scuola." (Origami)

    Per coincidenza, la porta si aprì ed entrò.
    "Mi scuso per il ritardo, mentre venivo a scuola mi sono sentita poco bene." (Kurumi)
    "S-Stai bene ora?" (Tama)
    "Sì." (Kurumi)

    Origami era scioccata e le dita tremavano, si voltò velocemente verso la finestra. Durante le lezioni, probabilmente Kotori era in bagno, ricevetti dei messaggi dal cell.
    [Kotori: non so più cosa pensare, non avrei mai potuto immaginare che qualcosa del genere sarebbe mai potuta succedere nella vita reale.]
    [Io: ? Qualcuno ti ha bullizzato? O è successo qualcosa con i prof? Devo venire?]
    [Kotori: no, a scuola tutto bene.]
    [Io: allora, cosa?
    ]

    Non mi accorsi che si fece l'ora di pranzo, qualcuno mi toccò la spalla e spinsi il cell di scatto, mi voltai ed era Kurumi.
    "Cosa stai facendo, Marco-san?"
    "Ah, sei tu… fiuuh."

    Fece un passo indietro e si chinò.
    "Mi dispiace, non volevo spaventarti." (Kurumi)
    "No, ehm… avevi detto di star male? Sicura non vuoi andare in infermeria o a casa?"
    "No, ora sto bene, grazie per la preoccupazione, Marco-san. Sei davvero gentile." (Kurumi)

    Ripresi il cell velocemente.
    [Kotori: ehi, ci sei?]
    [Kotori: ehiii]
    [Kotori: che succede?]
    [Kotori: l'insegnante ti ha beccato? *risatina*]
    [Kotori: ehiiiii]
    [Kotori: sei in palestra?]
    [Kotori: perché sei offline?]
    [Io: sono qui]
    [Kotori: finalmente, che ti è successo?]
    [Io: scusa, stavo parlando con una ragazza… cioè, mi ha colto di sorpresa.]
    [Kotori: una nuova? Origami? Kotori? Hm, sei un dongiovanni]
    [Io: no, parlavo con Kurumi]


    Non ricevetti nessun messaggio da Kotori, Tohka voleva mangiare con me, mentre Origami aveva lo sguardo perso. Poi ricevetti un mess veloce di Kotori, feci mangiare Kurumi con Tohka e andai all'aula di fisica, trovai Kotori e Reine. Mi mostrarono un video: Mana in un vicolo, il vicolo pieno di sangue e Kururmi, mentre AST era in alto (un video di ieri), entrambe si trasformarono, Mana in AST e Kurumi in Spirito. Mana aveva sparato e tagliato la testa a Kurumi e lei morì.

    "Non c'è dubbio che lei sia morta." (Reine)
    "Lei stava bene oggi…"
    "Marco, devi farla innamorare di te." (Kotori)
    "Ora che l'ho vista in versione spirito, ho una cosa da dire."
    "Sarebbe?" (Kotori)
    "Da Spirito è davvero sexy!"

    Kotori mi diede un calcio nel culo, ma ovviamente non sentii nulla.

    ***


    Kurumi parlò con Origami, vicino il tetto.
    "Cosa c'è?" (Kurumi)
    "Ieri eri morta." (Origami)
    "Ieri? Eri con Mana-san?" (Kurumi)

    All'improvviso, spuntarono delle mani bianchi dall'ombra di Origami, la bloccarono al muro e Kurumi rideva, le mani stringevano il collo di Origami, le mostrò l'occhio sinistro.
    "Ieri, avete ripulito tutto? Intendo il mio cadavere." (Kurumi)
    "Cosa vuoi?" (Origami)
    "Non mentirei se dicessi che volevo vedere com'è andare a scuola, ma immagino che la cosa più importante sia Marco-san. Lo so, ne sei innamorata. I miei sentimenti sono più forti dei tuoi. Lui è davvero fantastico, sai? È il migliore. Sembra davvero... delizioso. Aah, aah, non ce la faccio ad aspettare. Non ne posso più. Lo voglio. Voglio il suo potere. Per questo sono venuta qui, per averlo, per diventare una cosa sola con lui." (Kurumi)

    Le mise la gamba sotto l'inguine di Origami, entrambe arrossirono, la sua mano sinistra le toccava il seno, la destra giocava con la sua gonna. Dopo aver parlato, tirò fuori la lingua, e lasciò una traccia di saliva sul viso di
    Origami.
    "Ti lascerò per quando avrò finito con lui. Forse... per allora sarai diventata ancora più deliziosa." (Kurumi)
    La lasciò, le mani scomparvero e Kurumi se ne andò.

    ***


    Camminai in corridoio, spiai nella porta della classe, non capii perché Origami era più rigida del solito, Tohka imbarazzata, prima di entrare in classe notai Kurumi dietro per entrare in classe.
    "Ah, prima che rientri. Domani andiamo ad un appuntamento insieme? O è troppo presto per te, uscire con uno sconosciuto?"
    "Sì, ne sarei onorata." (Kurumi)
    "Onorata… uh. Allora domani, davanti la biglietteria, c'è una fontana vicino."
    Entrammo in classe, prima feci passare lei e poi io.

    ***


    Il giorno dopo, mi svegliai e notai il soggiorno a luci spente, sentii la voce di Tohka che mi diceva di sedermi sul divano, poi, la vidi a 4 zampe vicino ai miei piedi.
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    "M-Marco..... ti va... d-di andare... a un appuntamento... con me?"

    Arrossì e annuii in silenzio.
    "È andata bene come hanno detto! Allora, ci vediamo alle 10, davanti la statua di Pachiko!" (Tohka)

    Kotori andò in soggiorno e mi guardò con la faccia fissa al tetto.
    "Cosa stai facendo a luci spente?"
    "Ho un appuntamento con Tohka oggi…"
    "Eh? Non l'avevi con Kurumi?" (Kotori)
    "Non potevo dirgli di no… Non in quella posa…"
    "Che stai dicendo?" (Kotori)

    Poi mi squillò il cell.
    "Pronto? Ah, Origami, cosa c'è?"
    [Oggi iniziano le vacanze.] (Origami)
    "...beh?"
    [Non posso lasciarti solo. Appuntamento. Alle 11, fuori stazione di Tenguu.] (Origami)
    "Aspetta, oggi ho da far- ohi? Pronto?"
    "Chi era?" (Kotori)
    "Origami, indovina? Oggi avrò 3 appuntamenti ogni mezz'ora."

    Io e Kotori sospirammo, Kotori andò sulla Fraxinus, io andai al 1º appuntamento.
    [Marco, dovrai trovare una scusa per andare nei appuntamenti. Non ferire Tohka e fai in modo che Origami non sospetti nulla.] (Kotori)
    "Hai scoperto l'America come Colombo…"
    [Buona fortuna.] (Yoshino)
    "Grazie…"
    [𝑺𝒕𝒂𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒇𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒎𝒂𝒍𝒆.] (Yoshinon)
    "Gli unici che si faranno male, saranno quelli della Fraxinus se consigliano male."

    Arrivò Tohka.
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    "Uh… sei troppo carina!"
    Il suo viso avvampò, siamo andati all'acquario e a mangiare qualsiasi cosa trovavamo nei negozi, poi siamo andati in un bar.

    [Marco, mancano 2 min che t'incontri con Kurumi.] (Kotori)
    Ordiniamo ed io ordinai un hamburgher, la portai alla sala giochi, mentre lei iniziò a giocare, voltai l'angolo all'interno, uscii e corsi. Andai da Kurumi, che era davanti una fontana e davanti una biglietteria.

    Sospirai.
    "Scusami."
    "Ara ara, non c'è bisogno di correre." (Kurumi)

    La guardai, indossava una sorta di abito funerale.
    "Hm, ma anche con un vestito completamente nero, sei bellissima."
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    "Ara, grazie. Sono felice che mi hai invitato. Dove andiamo oggi?" (Kurumi)

    [Marco.
    1) Shopping sdolcinato all'interno del centro commerciale.
    2) Film romantico.
    3) Entrate insieme in un negozio di lingerie e dai dei giudizi sulle cose che si prova.

    Beh… le prime 2 sono i negozi vicino Tohka, Marco vai con la 3!
    ] (Kotori)

    "....il teatro?"
    [FIFONE! FIFONE!]
    [BUON A NULLA!]
    [IL PEGGIORE!
    ]
    "Costume! Cioè, siamo in estate, non sarebbe meglio comprare un costume da bagno…?"
    "Se mi aiuti a scegliere qualcosa…" (Kurumi)
    "MI STATE PRENDENDO TUTTI IN GIRO, O COSA?!"
    "Marco-san?" (Kurumi)

    "Aaah, al diavolo!"
    La tirai per la mano sinistra, per tutto il tempo ero imbarazzato, siamo entrati nel negozio di lingerie, ovviamente le ragazze mi fissavano innamorate.

    "Marco-san, quale preferisci?" (Kurumi)

    [Marco, le scelt-] (Kotori)

    Indicai quello più scollato.
    "Quello lì. Il nero e rosso ti donano moltissimo, penso che ti rendano troppo sexy…"

    Arrossì, lo andò a provare, poi uscì.
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    "Che ne pensi?" (Kurumi)

    La fissai, il viso diventò completamente rosso, le guardai ogni centimetro.
    ".............................."

    - COSA DOVREI DIRLE?! HO PRATICAMENTE VISTO OGNI PARTE DEL SUO CORPO!!! I seni? Sono nella media, giusto? Ogni parte del corpo è troppo perfetta, nemmeno un minimo di grasso… è una strega? Una dea? Questo si intende come "il gatto fa la sua mossa"? È pericolosa! Come bellezza, è la più pericolosa che conosca! Qualsiasi ragazzo le salterebbe addosso! Perfino da Spirito è troppo sexy! Non so cosa dire… ah, ma le parole non escono… dovrei distogliere lo sguardo.. ma pensandoci, se è sexy così, allora con un costume da bagno mi ucciderà? No, no, no, meglio non pensarci. Piuttosto, è meglio se non indossa una coda e orecchie da gatto, sarebbe troppo per il mio stato mentale. No, cosa dico?

    "Marco-san?" (Kurumi)
    "Una bellezza assassina! Troppo sexy!"

    [Sul serio ti piacciono queste cose? Mancano 2 minuti con l'appuntamento di Origami.] (Kotori)
    "Kurumi… andiamo in un bar?"

    Chiuse le tende e ritornò al suo normale vestito, glielo comprai e siamo usciti, siamo andati in un bar. Abbiamo mangiato una fetta di torta ciascuna, poi andai in bagno, mi arrampicai dalla finestra e sono uscito. Andai da Origami, che era ferma davanti una statua con 3 piccioni sulle spalle e testa.
    "Scusa il ritardo."
    "Non c'è problema, anch'io sono appena arrivata." (Origami)

    [È qui da 1h.] (Kotori)

    Sospirai, andammo a mangiare in un bar, vicino l'acquario.
    "Oggi non ti lascerò da solo. Dopo l'appuntamento, vieni a casa mia. Poi, vorrei che ci restassi per un po' di tempo." (Origami)
    "Ohi!?"

    [Tohka è triste, trova una scusa e-] (Kotori)

    "Scusami, ho dimenticato qualcosa mentre correvo, torno subito."
    Corsi fuori e andai all'acquario, trovai Tohka e le presi la mano, la portai in un altro bar e ordinò 20 piatti di tutto.

    [Marco, Kurumi è davanti il negozio di lingerie.] (Kotori)

    "Scusa, Tohka, mi è caduto il cellulare da qualche parte…"
    "Vuoi che vengo con te?" (Tohka)
    "No, continua a mangiare."

    Corsi e andai da Kurumi.
    "Ah, scusami."
    "Non preoccuparti, anzi sono felice che tu mi abbia comprato questo." (Kurumi)
    "Bene…"
    "Marco-san, è ora di pranzo, giusto?" (Kurumi)
    "Hm, giusto, qua vicino dovrebbe esserci un bar. Andiamo a mangiare qualcosa…"

    Mi prese a braccetto e andammo, siccome avevo già mangiato con Origami e Tohka, e ho corso di continuo, mi sentivo scombussolato. Comunque, mangiai una fetta di carne con Kurumi, poi dissi che mi ero dimenticato le chiavi di casa a terra, e corsi fuori. Andai con Tohka a mangiare all-you-can-eat, poi andai con Origami in un vicolo, mi ha portato a scegliere una camera in un Love Hotel, mentre con Kurumi in una vetrina di un negozio di animali. In quel momento, passano per caso le 3 amiche di Tohka, Yoshino andò a sbatterci e cadde.
    "M-Mi dispiace." (Yoshino)
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    "Va tutto bene!"
    "Spero non ti sia fatta male."
    "È così carina!"

    Yoshinon alzò il pollice al cielo, Kotori lo vide e sorrise. Poi passai di nuovo con Tohka, andammo in un altro negozio di alimentari, poi con Origami evitai i posti appartati, poi con Kurumi un'altra passeggiata e le 3 che mi seguirono, mentre Yoshino andò dietro di loro, poi svenne e Reine la prese in braccio.
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    ***


    Siamo andati in un parco, poi dovetti andarmene di nuovo.
    "Marco-san, nonostante siamo ad un appuntamento, scappa di continuo. Beh, penso che vada bene, alla fine sarà mio." (Kurumi)

    Chiuse gli occhi, e pensò inaspettatamente a lui.
    - Era possibile, che fosse quel sentimento che gli umani chiamano amore. Da quando avevo saputo di lui, non importava se fossi sveglia o addormentata, lui continuava a tornarmi in mente. Voglio sapere di più su di lui. I suoi interessi, i suoi pensieri, il suo sapore.

    Poi sentì delle voci, camminò in mezzo al parco e trovò 4 ragazzi sparare (pistole finte) ad un gattino albino, il gattino era ferito e tremava, mentre cercava i proiettili di pietre.
    "Sto cosino è veloce."
    "Prendi questo!"

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    "Ara, sembra che state facendo qualcosa di intrigante! Non fate caso a me, permettetemi di unirmi al vostro divertimento. Anche se non sembra, me la cavo abbastanza bene con la pistola." (Kurumi)
    "Cosa facciamo?"
    "La lasciamo fare."
    "Oh, grazie mille. Vorrei farvi una proposta, perché non cambiamo le regole? È solo… un piccolo cambio di bersaglio." (Kurumi)

    Sorrise e le telecamere della Fraxinus furono coperte da una mano d'ombra.

    ***


    Da un'altra parte, Tohka e Origami si scontrarono e andarono a cercarlo, corsi di nuovo e cercai Kurumi, ma non la trovai. Cercai in giro e sentii puzza di sangue, seguii l'odore e trovai una grossa pozza di sangue (circa 8m), notai Kurumi in una parte pulita e un ragazzino con 3 cerchi rossi sullo stomaco, lui mi guardò.
    "A..... aiu..... tami! Questa ragazza..... è un mostro……"
    "Eri pronto ad uccidere, ma non ad essere ucciso. Non è un po' strano? Non è questo che vuol dire puntare una pistola contro qualcuno?" (Kurumi)
    Lo uccise.

    Non ero spaventato, stavo lì, a guardare il sangue, Kurumi e il ragazzino ucciso, poi ripensai all'ultima frase di Kurumi.
    - Che intendeva? L'ha ucciso per vendicarsi? Ma è un ragazzino, non un adolescente o un adulto… cos'è successo? Forse Kurumi non uccide per divertimento ma per vendetta o protezione?

    Delle mani dal terreno mi bloccarono i piedi e Kurumi mi andò sopra, mi prese il viso con le mani e mi guardò con un ghigno pazzo.
    "Avrei voluto godermi il nostro appuntamento ancora un altro po', ma non mi rimane altra scelt-" (Kurumi)
    "Al diavolo questo! Piuttosto, stai bene? Che cavolo è successo quando me ne sono andato?!"

    Mi guardò un attimo sorpresa, poi la vidi volare e sbattere contro un albero, Mana atterrò davanti a me e le 2 iniziarono a combattere, Mana sparò raggi che le ferirono lo stomaco e atterrò.

    Le mani scomparirono e corsi da lei, la presi in braccio.
    "NO, NO, NO, MI DISPIACE! KURUMI, TI PREGO… SVEGLIATI!"

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    "Sei troppo gentile…" (Kurumi)
    "Spostai, nii-sama." (Mana)
    "Aspetta, dev'esserci un motivo. Non è una persona cattiva!"
    "Non è una persona, è uno Spirito. Ci sono abituata." (Mana)
    "....aspetta… non ucciderla, per favore! Questa ferita è mortale, no? Allora lasciala stare così e… e fammela seppelire da qualche parte!"
    "Mana rispose con un “Nn” mentre annuiva con la testa.
    “Per il momento è morta. Lei è... impossibile da uccidere. Non importa quante volte la uccidi, non importa come la uccidi. Quella ragazza starà bene, e certamente apparirà da qualche parte, per continuare ad uccidere. Fino a che [Nightmare] continuerà a rivivere e a mietere vite umane, io continuerò a prendermi la sua testa. Altrimenti, lei continuerà ad uccidere. Nessuno è in grado di farlo all'infuori di me." (Mana)

    All'improvviso, posai Kurumi a terra, uscì fuori un gattino, leccò il suo viso e lo presi con me, arrivarono AST e me ne andai.
    "Stai tranquillo, ti porterò a casa con me…"

    ***


    Uscii dal parco, incontrai Origami e Tohka che mi sgridarono, le attraversai e andai a casa. Feci il bagnetto al gattino, lo asciugai col phon e andai a stendermi sul divano, col gattino sullo stomaco. Dal divano, spuntò Tohka.
    "Kotori mi ha detto tutto di Mana e Kurumi… Io penso che Kurumi sia uguale a me. Nel mio caso ci sei stato tu, mi hai salvata. Ma Kurumi, per lei non c'è stato nessuno. Per un periodo molto più lungo del mio, nessuno le ha mai offerto aiuto. Se non fosse stato per te. Adesso non sarei diversa da com'ero due mesi fa, continuamente esposta alle ostilità e al pericolo, probabilmente... io sarei potuta
    diventare come Kurumi." (Tohka)
    "Non odio Kurumi, sono triste e preoccupato per lei."
    "Marco, quel gattino?" (Tohka)
    "Adottato."

    ***


    Il giorno dopo, vidi Kurumi mettersi le scarpe della scuola.
    "Kurumi….."
    "Buongiorno, Marco-san." (Kurumi)
    "......."
    "Sono felice del nostro appuntamento di ieri, spero che riaccadrà in futuro." (Kurumi)
    "......"
    "Credevo che oggi non saresti venuto a scuola.” (Kurumi)
    "Non sei sola. Io, uhm, ti salverò."
    "Salvare? Sei davvero strano. Per favore, non forzare la tua morale sugli altri, va bene? Non sopporto questo
    egoistico modo di pensare-" (Kurumi)
    "Ed io non sopporto che soffri sempre da sola! Non voglio più vederti finire in quel modo… mi dispiace se non c'ero per aiutarti, mi dispiace se non ho continuato l'appuntamento come speravi.. sì, è colpa mia. Ma non lo sto dicendo perché mi sento in colpa o mi fai pena, voglio davvero aiutarti!"
    "Allora, ti metterò alla prova. Vediamo se quello che dici è vero oppure no. Dopo le lezioni vieni sul tetto." (Kurumi)
    "Uh? Solo questo? D'accordo."

    ***


    Mentre ero a lezione, l'intera scuola fu invasa da un'aria rossa e oscura, tutti svennero, tranne io e Tohka (perché è uno spirito), c'erano delle particelle nere in aria. Andai sul tetto, mentre Tohka restò indietro. Nel frattempo, una "Kurumi" era davanti a Tohka e un'altra "Kurumi" era davanti ad Origami.
    "Benvenuto, ti stavo aspettando." (Kurumi)

    Mi guardai confuso.
    "Cos'è?"
    "Ara, non hai paura?" (Kurumi)
    "No."
    "Questa è la mia [Città Divora-Tempo]. È una barriera che ruba il tempo di tutti coloro che camminano sulla mia ombra." (Kurumi)
    "Il tuo occhio…. Uh, ti senti bene?"
    "Fufu, è il mio tempo. Potremmo dire, che è la mia durata vitale. Il mio angelo possiede dei poteri davvero meravigliosi. Ma, ogni volta che lo uso, consuma gran parte del mio premio, ogni tanto lo riassorbo da fonti esterne. Sono le mie tenere e sfortunate prede. Tu sei il migliore, la sola ragione per cui sono venuta qui... è per diventare una cosa sola con te. Prima che io ti consumi, voglio che ritiri quello che hai detto oggi." (Kurumi)
    "Mi rifiuto."

    Mi toccò il viso.
    "Ho fatto tutto questo solo per divorarti, non hai paura di me? Non mi odi? Non è ovvio che io sia una persona per la quale provare compassione? Se ritiri ciò che hai detto, rimuoverò questa barriera." (Kurumi)
    "Non ti odio. Non m'interessa quello che dici, non ti odierò mai e ti salverò."

    Si allontanò.
    "Cosa stai dicendo?"
    Alzò il braccio e scattò l'allarme spaziomoto.

    "Ohi ohi…"
    "Kihi, kihihi, kihihihihihihi, bene, e adesso che farai? Se ci fosse uno spaziomoto in un momento come questo, cosa accadrebbe a tutte le persone qui dentro?" (Kurumi)
    "Ma fai quello che ti pare! Sto qui, non mi muovo, non ti odio, sto fermo qui!"

    [Lo stato mentale di Kurumi è cambiato. ȅ come se avesse paura di te.] (Reine)

    Risi all'improvviso, sorrisi, ghignai, poi risi di nuovo.
    "Kurumi, ci sono molte cose che mi piacciono di te. Prima fra tutte, che ora capisco che sei una tsundere. La 2ª, è che sei un'eroina che si nasconde nell'ombra, 3º… non sei per niente cattiva. Beh, sai, hai salvato quel gattino albino, giusto? Io l'ho adottato, ma non so che nome dargli. Ahahah, ah giusto, forse in quel vicolo, prima che Mana ti uccidesse, forse c'era un motivo per cui eri lì in un vicolo insanguinato, vero? Perché non mostri che sei gentile e tsundere? Ti stai comportando proprio come una tsundere. Infatti… stai facendo qualsiasi cosa per farti odiare da me, ma non stai facendo del male alle persone innocenti. Ecco perché non hai mai ferito Mana, me, il gattino o questa scuola… sì, semplicemente pensi di poter colpire gli altri per farmi soffrire, tecnicamente sei più tsundere di Kotori. Ma sai… io non sono un gatto, né chiunque tu abbia salvato in realtà. Ma ho sempre avuto un dubbio, secondo te, io, riuscirei ad atterrare come un gatto, da questa altezza?"

    Corsi verso il cornicione e mi lanciai nel vuoto, sorridendo. La parte superiore del corpo di Kurumi era apparsa dall'ombra del muro della scuola, mi prese per il colletto, corse nel muro e mi lanciò sul pavimento del tetto.
    "Non posso crederci! Che cosa ti è passato per la testa!? Dimmi che cosa ti è passato per quella testa! Se non ci fossi stata io saresti morto lo sai!?" (Kurumi)

    La fissai, mi tenni lo stomaco e risi.
    "AHAHAAHAHAHH…AAAAH…AHAHAAHAHAHAHA!"
    "Che hai da ridere? Quante vite pensi di avere!?" (Kurumi)
    "Ahahahahah, quindi i gatti sanno come atterrare, eh? Ahahah!"

    Si grattò la testa, mentre continuai a ridere.
    "Aaaaaaaaaaaaaah, basta! Sei un idiota…..!" (Kurumi)
    "Ho sempre più voglia di salvarti."
    "Ancora con questa storia? Piantala una buona volta! È fastidioso. Uccidere, o essere uccisa, li amo entrambi! Non ho motivo di darti retta!" (Kurumi)
    "Tu, in realtà, hai paura, non è vero? Non di me, ma di questo mondo forse? Hai paura, vero? Hai paura di esser rifiutata o di non riuscire a salvare qualcuno? Posso salvarti, e ti aiuterò a salvare chi vuoi. Quindi, per favore, tu… viviamo insieme in un mondo che non esiste questa crudeltà."

    Rimosse la sua magia, allungò la mano.
    "Posso davvero…" (Kurumi)

    Venne trafitta da un'altra mano, identica a lei.
    "Ma sul serio? Come fai a farti ingannare così? Vai a riposare."

    I suoi vestiti scomparirono, nemmeno il tempo di riuscire a prenderla, che tante mani la presero velocemente.
    "Sembra che l'altra me fosse troppo ingenua. Questa ragazza è davvero problematica, davvero umiliante. Comunque, la [me di questo tempo] era troppo ingenua."

    La guardai venir uccisa e portata via così, con lo sguardo oscurato risposi come se non fosse successo.
    "Hm? Quindi esiste una "te" ingenua?"

    Kurumi cercò di toccarmi il viso, Mana le tagliò il braccio.
    "Vieni a me, Zafkiel. Il quarto proiettile: Dalet."
    Un fumo nero-rosso uscì dal IV, entrò nella pistola, come se riavolse il tempo, il braccio ritornò al suo posto.
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    "Rigenerazione." (Mana)
    "Ma che dici, ha riavolto il tempo."
    "Esattamente, Marco-san." (Kurumi)

    - Qualcosa non quadra… La 1ª Kurumi che ho visto, è quella del 1º giorno di scuola, ma è morta nel vicolo. La 2ª è quella dell'appuntamento e gattino. La 3ª è quella "ingenua" di prima. La 4ª è lei… ma tra tutte, nessuna ha usato quell'abilità dell'orologio. O, nessuna copia voleva usarla, o… lei è la vera Kurumi? E ha zittito quella "ingenua" prima che potesse rivelarmi qualcosa? Sul serio, Kurumi, sei piena di mistero… In effetti, mentre tutte le altre mi hanno dimostrato gentilezza, questa è fredda di suo…

    "Ti ucciderò come faccio sempre." (Mana)
    “Kihi, hihi, hihihihihihihi, ancora non capisci? Tu non puoi uccidermi." (Kurumi)
    "Va bene. Se non posso sconfiggerti, continuerò a colpirti. Se non posso ucciderti, ti ucciderò fino a che non sarai morta. Darti la caccia all'infinito, questa è la mia missione e la mia ragione di vita." (Mana)
    “Hihihihihihi, aaah, hai ragione. È così che deve essere. Fufufu, fufu, ufu, ufu,
    eccellente. Non resisto più. –– Cosa mi farai stavolta? Mi decapiterai? Mi trafiggerai il petto? O mi smembrerai?" (Kurumi)
    "Hmpf, conosco un certo mostro che sarebbe in grado di sopravvivere. Credo che stavolta proverò a polverizzarti, fino a che non resterà di te neanche il minimo frammento." (Mana)

    “Heeh? Non l'ho mai provato prima. Va bene. È perfetto. Zafkiel. Il primo proiettile: Aleph."
    Proprio come prima, l'ombra del numero romano I dell'orologio venne assorbita dalla pistola di Kurumi e apparse accanto a Mana. Mana cambiò direzione, scattando verso Kurumi come se avesse calpestato l'aria. Ma il corpo di Kurumi scomparve ancora come se fosse di nebbia, apparve dietro Mana e tirò un calcio di tacco sulla sua schiena.

    “Fufu, davvero fantastica! Riesci ancora a contrattaccare nonostante io abbia accelerato il tempo!” (Kurumi)
    “Hmpf... è un'abilità interessante, ma ha una compatibilità pessima contro di me che ho un Personal Territory, sai? Se riesco a capire dove sei, riuscirò sempre a fermare i tuoi movimenti." (Mana)

    Zafkiel. Il settimo proiettile: Zayin!”
    Quasi allo steso tempo, l'ombra proiettata dal numero romano VII dell'orologio venne velocemente assorbita dal fucile di Kurumi. Poi lei puntò la sua arma contro Mana e sparò, Mana era ferma a mezz'aria. Poi arrivarono Origami con l'uniforme e Tohka con l'abito Astrale.

    “Sergente Maggiore Tobiichi......Tohka-san state bene. Ma… Cosa sono quei vestiti…" (Mana)
    “Kurumi... sei scappata all'improvviso, quindi eri qui!” (Tohka)
    “I tuoi spostamenti sono difficili da comprendere. Cos'hai in mente?” (Origami)
    "Kurumi mi stava bloccando la strada... ma dopo l'esplosione è scomparsa.” (Tohka)
    “Questo è strano. Kurumi Tokisaki stava combattendo con me.” (Origami)
    "Ufufu, huhu, aaah, che paura. Ho tanta paura. Volete approfittare della maggioranza? numerica per coalizzarvi con qualcuno debole come me. Oggi farò sul serio. Dico bene, [Me stesse]?" (Kurumi)

    Le mani al terreno, uscirono dall'ombra ed erano tutte lei.
    "[Fufu.] [Ara, ara.] [Ufufu.] [Ara ara ara.] [Avete paura?] [Marco-san.] [E adesso cosa farete?] [Ahahahaha!] [Kihihihi.] [Sembra così buono.] [Bene.] [Venite a giocare? [Coraggio.] [Fufu.] [Kihihi.] [Fufufufufufu] [Cosa vi prende?]"
    "Ufufu, fufu. Che te ne pare? Spettacolare, non trovi? Questo è il mio passato. La mia esperienza. Queste sono le me di altre epoche, sai? Mana-san, hai capito ora? Questo è il motivo per cui non puoi e non potrai mai uccidermi. Attaccate!" (Kurumi)

    Un gruppo, puntarono le pistole contro Origami. Un'altra, bloccò il collo di Tohka e un'altra col fucile, stava strozzando il collo di Mana. La vera Kurumi, passa in mezzo alle altre e si avvicina a me.
    "Per impedirti di ingannarmi di nuovo, infonderò la disperazione nel tuo cuore. Questa volta di certo, moriranno tutti." (Kurumi)

    "Non uccideresti mai vite innoc-"
    Alzò la mano in aria, poi l'abbassò e creò uno spaziomoto, all'improvviso delle fiamme rosse-rosa fece scomparire lo spaziomoto.

    "Cos'è successo?" (Kurumi)

    "Non lo sapevi? Due spaziomoti di uguale intensità si cancellano a vicenda." (Kotori)
    Spuntò dal cielo con un abito Astrale.

    "............KOTORI, SEI UNO SPIRITO?! QUANDO PENSAVI DI DIRMELO?!"

    "Brucia, Demone di fuoco della distruzione, Camael!” (Kotori)
    Attorno al suo corpo cominciarono ad apparire delle fiamme, formando un'ascia gigante.
     
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    "Cap.5 - Kotori è uno Spirito."



    "Ti dispiacerebbe non intrometterti? Stavo per arrivare alla parte migliore.” (Kurumi)
    “Ti chiedo scusa, ma non è possibile. Credo che tu ti sia spinta un po' oltre. Inginocchiati davanti a me, è l'ora della punizione. Se non vuoi che ti faccia male, ti pregherei di ritirare i tuoi cloni e il tuo Angelo.” (Kotori)
    “Hihihi, hihi. Sembra che tu abbia piena fiducia nelle tue abilità, ma la troppa
    confidenza non porta a niente di buono, sai? Il mio Zafkiel è ––” (Kurumi)
    “Se hai tempo da spendere in stupide parole sbrigati e attacca, dark depravata.” (Kotori)

    Le Kurumi fecero svenire Origami e Tohka. Kotori uccise le Kurumi, la vera Kurumi l'attacco solo usando le armi come bastoni e rendendo Kotori nella difensiva.
    "Se dici d'esser una lady, perché non mostri un po' di decoro?" (Kotori)
    In tal caso, lascia che soddisfi la tua richiesta e mi comporti elegantemente." (Kurumi)

    Kurumi fermò Kotori, poi le sparò e svenne, Kotori guarì le sue ferite (apparsero delle fiamme blu), Kurumi assorbì i cloni dentro la pistola, 2 Kurumi si lanciarono su di me e Kotori mi allontanò con un calcio. Tante Kurumi si lanciarono su Kotori e con le fiamme, le uccise. All'improvviso, Kotori cadde e Kurumi era pronta per l'ultimo attacco, mi avvicinai a Kotori e i suoi occhi erano rosa-rossi, all'improvviso, fu circondata dalle fiamme e alzò l'ascia in aria.
    "CAMAEL: MEGIDDO!"
    L'ascia diventò un cannone, Kurumi chiamò altre se stesse per farsi da scudo, le fiamme le uccisero e fece un buco nell'orologio.

    "Il combattimento non è ancora finito. La battaglia non è ancora finita. Ora, continua a uccidere, Kurumi. Questa era la battaglia che volevi. Tu l'hai desiderata. Se non puoi più puntarmi contro un'arma, allora fammi il piacere di morire." (Kotori)

    "Ohi, ohi, questo è troppo. Quella non è un clone, è la vera Kurumi! Non ha più forza per combattere! Fermati, ti arresa, ok?"
    I suoi occhi erano rossi, la volava uccidere.

    Andai da Kurumi e mi chinai alla sua altezza.
    "Ehi… va tutto bene, non morirai. Non sono riuscito a salvare le altre Kurumi, ma posso salvare l'originale. Non è un inganno, non ti ho mai ingannato. Scusami, Kurumi!"

    Mi misi davanti a lei, all'improvviso Kotori si riprese ma le fiamme erano già vicino a me.
    "ONII-CHAN, SPOSTATI!"

    ***


    Tanto tempo fa, vivevo normalmente a casa mia. Un giorno, mentre correvo per stretching, notai una bambina in un parco che piangeva (sull'altalena). Mi avvicinai e le accarezzai la testa, all'inizio era spaventata e le diedi un lecca-lecca alla fragola, l'accompagnai a casa e me ne andai. 2 giorni dopo, la trovai con i suoi genitori al supermercato, la salutai e cambiai corridoio. Altri 2 giorni dopo, ero al parco e tutti e 3 si avvicinarono a me, con Kotori dietro la gamba del padre.
    "Hm, mi scusi…"
    "Lei è Kotori e noi siamo i suoi genitori. Beh… sembra che nostra figlia ti trovi simpatico…" (padre)
    "Vorresti farle da babysitter? Ovviamente, ti pagheremo." (madre)
    "Sono un estraneo, sapete? Dovreste chiedere a un vostro parente o amici…"
    "Ha ragione, ma nostra figlia ti ringrazia dell'aiuto e del lecca-lecca." (padre)

    Kotori si mostrò.
    "...P-Piacere di conoscerti… s-sono… Itsuka… Kotori…"
    Poi si nascose di nuovo.

    La trovai adorabile, quindi andai a stare per un po' a casa loro. La prima settimana, ho vissuto a casa mia, ma dopo lei mi voleva fisso a casa sua. Un mese dopo, fu il suo compleanno, le feci la torta e la misi sul tavolo, andai a prenderla da scuola, ma… vidi la città distrutta e in fiamme, notai una bambina con un vestito luminoso e che piangeva, cercai di avvicinarmi ma le fiamme aumentarono.
    "ONII-CHAN, NON TI AVVICINAREEEEEEEEE!" (Kotori)

    Ma continuai a camminare sorridendo, con le fiamme rosse che mi bruciarono pelle e vestiti, e le fiamme blu che mi spensero le fiamme di dosso e mi guarirono le ferite, poi, tutt'intorno diventarono fiamme blu e presi in braccio Kotori, con il polso sotto la gonna e la testa sotto il collo.
    "Non preoccuparti, manterremo questo segreto. Andiamo a casa, Kotori."

    ***


    Mi svegliai su un letto della Fraxinus, Tohka dormiva e Yoshino era accanto a me, mi sedetti e sbadigliai.
    "Mi ricordo che stavo proteggendo Kurumi e… credo che dopo sono svenuto per lo shock?"
    "𝑪𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒑𝒓𝒆𝒐𝒄𝒄𝒖𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊." (Yoshinon)
    "...buongiorno." (Yoshino)
    "Stanno tutti bene. Per quel che ne sappiamo, non ci sono vittime. Gli
    ospedali nei dintorni stanno tutti esplodendo a causa del numero dei pazienti. Tobiichi Origami e Takamiya Mana sono state recuperate dall'AST, che è arrivata dopo, devono essere state portate all'ospedale della JGSDF. Lì hanno dei Realizers medici. Riguardo a Kurumi, è scappata. Tohka sta come la vedi. Nonostante le ferite, è voluta restare al tuo fianco. Probabilmente si è addormentata a causa delle fatica." (Reine)
    "Kotori?"
    "Seguimi." (Reine)

    Mi portò in un posto scuro, come se fosse una stanza per rinchiudere un prigioniero e monitornarlo, mi ha indicato una stanza sonorizzata ed entrai, c'era Kotori che aveva il tè.
    "Non ti siedi?" (Kotori)
    "Sei sempre stata uno spirito?"
    "No, sono umana, ma l'analisi a cui sono stata sottoposta mi ha classificata come spirito. 5 anni fa, sono diventata uno spirito… Per dirla a parole povere io sono diventata 'un'umana con i poteri di uno spirito', questa è la spiegazione più corretta." (Kotori)
    "Me ne sono ricordato, dal nostro primo incontro a quando ti ho vista in forma di Spirito… durante il sonno, l'ho sognato."
    "Parlamene." (Kotori)

    Lo raccontai e arrossì.
    "Beh, anche se avrei da ridire sul fatto che io stessi seduta a piangere gridando 'Onii-chan, direi che il resto corrisponde ai miei ricordi. Probabilmente ricordi quando ho usato i miei poteri. Forse qualcuno mi ha cancellato la memoria. Ho partecipato a molti incontri simulati, quella è stata
    la prima volta che ho combattuto davvero. Ma, beh, i miei ricordi sono molto vaghi, non ho idea di cosa sia successo di preciso, il mio corpo si è mosso come se sapesse combattere, sono rimasta davvero stupita." (Kotori)

    Si avvicinò e mi diede un calcio alle gambe.
    "Per come sei adesso moriresti facilmente, tu cosa fai? Per salvare Kurumi ti metti davanti a Camael...!? Se non fossi tornata in me all'ultimo secondo e non fossi riuscita a cambiare traiettoria, se non avessi fatto in tempo, adesso saresti cenere...! E hai anche permesso a Kurumi di scappare!" (Kotori)
    "Beh non eri in te, e Kurumi stava rischiando di morire… ho pensato all'unica opzione."
    "Ho avvertito l'impulso di distruggere, volevo uccidere il mio corpo non mi ascoltava. Al momento riesco più o meno a controllarmi grazie a delle medicine... ma in quel momento, volevo senza dubbio uccidere Kurumi. Se sono tornata normale, è perché ti sei messo davanti a lei. Ho paura. Non so cosa ho fatto. Io... non posso controllarmi. C'è anche la possibilità che io abbia fatto qualcosa 5 anni fa, anche se non me lo ricordo. Per
    questo, in quei momenti che non riesco a ricordare, è possibile che io abbia ucciso qualcuno. Se quello è il caso, io…" (Kotori)
    "Ci sono altri modi per sigillarti i poteri?"

    "No, è l'unico modo. Esci con me, fammi innamorare di te e…" (Kotori)
    Cadde e Reine entrò immediatamente, poi mi fece uscire. Aspettai che la curasse e parlai con Reine, in privato.

    "Tra 2 giorni, il 22 giugno. Per favore, va'i ad un appuntamento con Kotori." (Reine)
    "Aspetta? Kotori è una ragazzina, lo sai? Con Yoshino è stato un errore la prima volta, mentre la 2ª mi ha baciato lei. Quindi…"
    "Ho paura che aspettando ancora, Kotori possa non riuscire a resistere al potere dentro di lei. Le sue ricadute stanno diventando sempre più frequenti. Ho usato dei sedativi e
    altre medicine per tenerla sotto controllo... ma non credo posa reggere più di 2 giorni più o meno. Se dovessi fallire, c'è la possibilità che Kotori non torni più ad essere quella di prima." (Reine)

    ***


    Andai in ospedale per vedere Mana, invece trovai Origami.
    "Cosa ci fai qui?" (Origami)
    "Niente… come stai?"
    "Bene." (Origami)

    Mentre camminai insieme a lei, all'improvviso cadde e la presi in braccio, mi abbracciò e mostrò la sua scollatura, la posai sul letto e indicò una mela, gliela tagliai e la misi su un piattino.
    "Imboccami. Mi hanno detto che devo evitare sforzi fisici." (Origami)
    Gliela imboccai, ma mi leccò le dita e se le mise in bocca.

    Poi prese un termometro, mi asciugai le dita.
    "Misurami la febbre." (Origami)
    "Sono sicurissimo che non ne hai!"

    Mi indicò il letto, mi sedetti, si sedette a cavallo sul mio stomaco e si sbottonò la camicia.
    "Quando Tokisaki Kurumi si è trasferita a scuola, tu eri attratto da quello che faceva. Ho capito che essere aggressiva funziona." (Origami)
    "No, aspetta-"
    "Altrimenti mi aiuterai a lavarmi e vestirmi…" (Origami)

    Gli infilai il termometro nell'ascella sinistra furiosamente.
    "...di più… dentro, se... non lo... metti bene... allora non puoi... misurare…" (Origami)

    Origami si appiccicò a me, il termometro si muoveva furiosamente dentro l'ascelle, Origami strinse le gambe dietro la mia schiena, la faccia sul suo seno, ogni movimento faceva dei versi e poi si fermò, lo tolsi e lo buttai sul letto, spinsi Origami sul letto e scappai dalla stanza, corsi in mezzo alla strada e ritornai alla Fraxinus.
    "Mar, come mai sei rosso?" (Reine)
    "NIENTE, OK?! NON È NIENTE!"
    *

    ***


    Il giorno dopo, Reine mi fece uscire con Yoshino e Tohka e siamo andati al negozio di costumi.
    "Ohi…"
    [Fa parte del tuo allenamento, devi abituarti alle ragazze in costume.] (Reine)
    "Ci sono abituato…"
    [Non possiamo rischiare che i tuoi occhi guardino altre ragazze.] (Reine)
    "Beh, Kotori è una bambina, è ovvio che guarderei delle ragazze…"

    Arrivò Origami, guardò Yoshino e si nascose dietro Tohka, poi Yoshino si sporse in avanti.
    "𝑩-𝑩𝒆𝒏𝒆 𝒔𝒊𝒈𝒏𝒐𝒓𝒊𝒏𝒂, 𝒑𝒐𝒕𝒓𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒇𝒂𝒗𝒐𝒓𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒅𝒂𝒓 𝒅𝒂 𝒇𝒂𝒔𝒕𝒊𝒅𝒊𝒐 𝒂 𝒀𝒐𝒔𝒉𝒊𝒏𝒐? 𝑺𝒆 𝒇𝒂𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂, 𝒕𝒊 𝒇𝒂𝒓𝒂𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒓𝒖𝒈𝒉𝒆 𝒅𝒂 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒆, 𝒔𝒂𝒊?" (Yoshino).

    All'improvviso, Origami chinò la testa a Tohka.
    "Per favore dimmi quello che sai sullo spirito delle fiamme, per favore." (Origami)
    "H-ho capito! Ho capito quindi alza la testa. Mi sento a disagio. Era cremisi." (Tohka)
    "Poi?" (Origami)
    "...era forte…" (Tohka)
    "Nient'altro?" (Origami)
    "Dava quella sensazione di ‘Uwa’!" (Tohka)
    "...sei inutile." (Origami)
    "Tu, cos’hai detto!? Mi sono degnata di risponderti, che razza di comportamento è questo!" (Tohka)
    "Che state facendo?" (Origami)
    "Hmph, chi ti dovrebbe dire che stiamo per andare a comprare dei costumi da bagno con Marco!" (Tohka)
    "A proposito, ho solo il costume da bagno scolastico. Andando avanti così, quando andrò in piscina o in spiaggia, sarà un problema." (Origami)
    "Origami… vuoi venire con noi?"
    "Verrò." (Origami)
    "No, non voglio che viene!" (Tohka)

    “Visto che ti do così tanto fastidio non ci posso fare nulla. Allora non verrò con voi. Sto andando a comprarmi un costume da bagno con Marco. Tu puoi andare con Hermit." (Origami)
    Si attaccò al mio braccio destro.

    Mi staccai da lei.
    "La volete piantare?"
    "Marco, cosa sono i costumi da bagno?" (Tohka)
    "Mi-Zu-Gi. È uno degli ultimi modelli di armi ad utilizzo anti-spirito. Attivato insieme al Realizer incorporato, le punte dei proiettili disintegrate a livello atomico vengono sparate, penetrano facilmente l’Abito Astrale, le cellule del corpo dell’avversario subiscono un immenso livello di danno dal quale è
    impossibile rimettersi. Il dolore sofferto è indescrivibile, dato che è troppo inumano, leggi internazionali
    vietano di usarlo su umani." (Origami)
    "Marco, è vero?" (Tohka)
    "Ovviamente no!"
    "È vero. Non avrei mai detto che lui sapesse dell’esistenza del costume da bagno." (Origami)
    "Ora ti do un pugno in faccia, Origami."
    "Perché vorrebbe comprare una cosa del genere?" (Tohka)
    "C’è una ragione semplice. Una tenuta anti-spirito che viene utilizzata unicamente contro gli spiriti. Starà pianificando un attacco a sorpresa per quando voi due abbasserete la guardia." (Origami)
    "Origami!!"
    "Marco non farebbe mai una cosa del genere!" (Tohka)
    "...lo penso… anch'io…" (Yoshino)

    Origami strinse il naso.
    "No, è proprio come dice Origami. Ho sempre programmato di uccidervi."
    "Al diavolo! Piantala di prenderle in giro!"
    "T-Tu mi hai ingannata, Tobiichi Origami!" (Tohka)
    "Non so di che parli." (Origami)
    "Un costume da bagno è come un intimo ma lo indossi quando vai al mare, è importante indossarlo ed è anfibio… e sulle ragazze stanno molto bene! Normalmente le ragazze lo usano per mostrare il loro corpo al ragazzo che amano!"
    "Oh, ora ho capito, è una bella invenzione! Chi di noi gli farà battere il cuore, avrà il diritto di uscire con lui!" (Tohka)

    Poi arrivarono il trio, poi Tohka e Origami mi mostrarono i costumi, poi sentii Yoshino urlare e siamo andati nel suo camerino, nel mio orecchio sentii il *biiip* che Yoshino vinse la sfida.
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    ***


    Il giorno dopo al posto di Kotori, comandava Kannazuki e Reine, iniziò l'appuntamento. Arrivarono Tohka e Yoshino, dopo Kotori.
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    "Scusa per l'attesa. " (Kotori)
    "Oh, un normale abitino campagnolo? Molto carino."
    "Li avete i costumi?" (Kotori)
    "Sì, Marco li ha scelti per noi e ce li ha portati."
    "Oooh, ma che gentile che sei." (Kotori)

    Siamo andati all'Ocean Park, Tohka e Yoshino mostrarono i loro costumi, poi arrivò Kotori.
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    "Sei davvero bellissima, Kotori."

    Arrossì e ghignò.
    "Chi te l'ha suggerito? Reine? Kannazuki?"

    Presi la cuffia dalle tasche, poi le mostrai le orecchie e sorrisi.
    "Siamo ad un appuntamento, almeno per il nostro appuntamento speciale non volevo usarlo."
    "Dove e come di preciso sono bellissima?" (Kotori)
    "Intanto il bianco fa per te e mostra al meglio le curve…"

    Sentimmo urlare, Yoshinon era in mezzo all'acqua e Yoshino aveva creato un iceberg. Mi feci prestare un phon e lo lasciai al sole per mezz'ora, poi glielo diedi asciutto. Tohka volle andare sullo scivolo, Tohka sulla gamba sinistra e Kotori sulla gamba destra, siamo scesi velocemente e Tohka voleva fare un altro giro, mentre Kotori tremava (appiccicata al mio petto), poi si riprese e indicò i fiocchi neri, glieli presi e misi, siamo usciti dalla vasca.
    "Kotori, perché i nastri neri?"
    "Con quelli bianchi sono debole, sono più forte con il nero. Senza il nero, oggi non resisterò." (Kotori)

    Mi allontanai un attimo, poi notai 3 ragazzi che circondarono Tohka, Kotori e Yoshino. Mi stavo avvicinando, ma Kotori li riconobbe.
    "Come può conoscere noi di grado basso?"
    "Grado? E allora? Siete nel dipartimento del 'Ratatoskr' sotto il mio comando, per me siete come una famiglia. Quale genitore potrebbe mai dimenticarsi l'aspetto dei suoi figli?” (Kotori)

    Se ne andarono commossi, andai a mangiai con le ragazze e Kotori andò in bagno, dopo 5 minuti, andai anch'io e sentii 2 voci, Reine e Kotori che parlarono, Kotori era a terra in una parte oscura del bagno.
    "qualche ragione, sentiva di non doverlo fare.
    “Stai bene, Kotori?” (Reine)
    “...Sopporterò, è pericoloso, lascio fare a te.” (Kotori)
    “... Ti ho già dato una dose 50 volte superiore al normale. Di questo passo la tua vita sarà in pericolo.” (Reine)
    "Ti prego. Voglio... un appuntamento... con Marco, con il mio onii-chan. Hey, ti prego. Questa potrebbe essere… l'ultima possibilità. Se falliamo... oggi...
    io non sarò mai più la stessa. Prima che tutto questo accada, devo resistere fino all'ultimo, e finire il mio appuntamento con lui.” (Kotori)

    Reine le iniettò una siringa e si addormentò per 10 minuti, Reine mi notò e parlammo lontano da lei.
    "Quanto hai ascoltato?" (Reine)
    "Dall'inizio. Lei, da quando che-"
    "Da quando ha riavuto i suoi poteri, mi ha pregato di non dirtelo. Non voleva che tu uscissi con lei per pietà." (Reine)

    Andai dalle altre.
    "Dopo mangiato, andate a divertirvi, oggi Kotori vuole stare con me."

    Tohka sembrava capire e se ne andò con Yoshino, poi ritornò Kotori, la presi per la mano destra e camminammo.
    "Hai deciso tu che devo vederti una ragazza, no?"
    La presi in braccio e andammo al parco divertimenti (ovviamente vestiti), abbiamo mangiato zucchero filato e siamo andati sulla montagna russa, le strinsi la mano e siamo andati sul trenino, poi sulla nave pirata, poi nella casa infestata, poi abbiamo mangiato una mela caramellata. Dall'altra parte, Yoshino disse a Tohka che ha sentito dire che Kotori è uno spirito e che sto cercando di salvarla come ho fatto con loro. Io e Kotori ci siamo seduti su una panchina, le accarezzai la testa, poi la fissai e lei arrossì.
    "M-Marco, p-penso che sia il momento giusto, ma…"
    All'improvviso, uno scudo verde mi coprì e ci fu una forte esplosione verso Kotori, la panchina esplose, Origami indossava una specie di armatura evoluta con i cannoni (blu e bianca). Dalle fiamme, apparse Kotori ricoperta di una palla di fuoco, poi si trasformò. Origami era incazzata, Kotori era tranquilla, le 2 si scontrarono. All'improvviso, Kotori ebbe mal di testa, diventò di nuovo malvagia e colpiva l'armatura di Origami, poi fu atterrata.

    "[Ifreet] ti odio, hai ucciso i miei genitori! 5 anni fa, lo spirito del fuoco ha ucciso i miei genitori. Ti ucciderò, [Ifreet]!" (Origami)

    Mi misi davanti.
    "Vuoi ucciderla, giusto? Ma odi lo spirito, no? Se sigillo i suoi poteri dentro di me, allora dovrai darmi la caccia!"
    "Togliti!" (Origami)
    "Dovrai uccidermi! Nemmeno io ho intenzione di vedere le persone a me care morire davanti ai miei occhi!"

    Ma Origami mi racchiuse e attaccò ad occhi chiusi, Tohka tagliò in 2 i cannoni e Yoshino congelò l'armatura, mentre atttaccavano Origami, portai Kotori dietro un muro mezzo rotto.
    "Kotori… ecco, tu sei davvero innamorata di me?"
    "...È tutto troppo improvviso… Io… mi piaci molto! Onii-chan, mi piaci molto! Ti amo più di chiunque altro al mondo!" (Kotori)

    Mi grattai la testa.
    "Sei fin troppo audace, non va affatto bene, e siamo anche in estate… per di più hai questi vestiti che ti rendono in qualche modo sensuale… Non sono un lolicon, mi hai detto tu di vederti come una ragazza… Al diavolo, mi piaci, adesso, ok?"
    Mi alzai la frangia, la presi per i fianchi e la misi a cavallo sul mio stomaco, le toccai la gamba sinistra, mi alzai di poco, le misi la testa sul muro, la mano sinistra la misi sul collo e guancia destra, mi avvicinai velocemente e la baciai, uscì ed entrai la lingua 5 volte, poi rimasi fisso a baciarla. Mi staccai dopo 15 sec, svenne, la coprii con la camicia e corsi. Origami stava cercando di spararmi, ma poi svenne.

    ***


    La sera, andai sulla Fraxinus, Reine mi mostrò l'affetto di Kotori.
    [Amore per Marco: (max)]
    [Nome: Kotori
    Cognome: Itsuka
    Altezza: 145cm
    Gruppo S: AB
    Misure: 72/53/74
    Nascita: 3 agosto
    Ruolo: comandante]
    "Ricordi? Kotori ama il suo onii-chan." (Reine)

    Sentii un calcio alla schiena, ma non mi fece nulla, c'era Kotori in vestaglia.
    "Adesso dimentica quello che hai visto! Dev'esserci qualcosa che non va con le apparecchiature." (Kotori)
    "Niente del genere. Il sistema funziona perfettamente.” (Reine)
    “Diece torte alla crema 'La Pucelle' edizione limitata!” (Kotori)
    “...Scusa, Mar, c'è stato qualche errore di calcolo.” (Reine)

    Kotori evitò di guardarmi.
    "Marco, quello che mi hai detto prima di sigillarmi i poteri... è vero? Hai detto che ti piaccio…”

    "Mica dicevo sul serio, ma dai, ci hai creduto? Stavi per morire, quindi era ovvio che dovevo dire qualsiasi cazzata."
    Ghignai, ha provato a prendermi a pugni e calci, la presi in braccio e scalciava, la lasciai andare.

    ***


    Origami fu trattenuta a letto d'ospedale con le corde, mentre aggiustavano l'armatura.
     
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